Italia in zona rossa: cosa si potrà e non si potrà fare per le feste di Natale

Redazione

Dall'Italia e dal Mondo - Il nuovo Dpcm

Italia in zona rossa: cosa si potrà e non si potrà fare per le feste di Natale
Da giorno 24 dicembre l'intero paese sarà tutto in "zona rossa"

18 Dicembre 2020 - 22:20

Alla fine passa la linea dura del Governo seppure con qualche “giorno arancione”. Da giorno 24 dicembre l’intero paese sarà tutto in “zona rossa”. Obiettivo di questo nuovo decreto legge (non è più un Dpcm) è quello di evitare la terza e possibile terza ondata dell’epidemia di coronavirus.

Già oggi i dati non erano confortanti con un indice Rt, cioè quello che indica la trasmissibilità del virus, è salito di poco. Come detto, dunque, l’Italia sarà in zona rossa fino al 6 gennaio 2021, con alcuni giorni inseriti in “zona arancione”: ossia il 28, 29, 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021. Quindi 10 giorni di lockdown totale mentre altri 4 saranno di parziali chiusure. “I sistemi a zone hanno funzionato – ha detto il premier – riportando sotto controllo la curva dei contagi. Grazie ai cittadini abbiamo evitato un altro lockdown generalizzato che avrebbe danneggiato il tessuto sociale ed economico”. “La situazione, però, rimane difficile e rimane difficile in tutta Europa. I numeri sono in crescita, in alcuni paesi come la Svezia in forte crescita. Il virus continua a circolare ed è per questo che c’è forte preoccupazione che la curva dei contagi possa subire un’impennata nel periodo natalizio. Dobbiamo intervenire ed è una decisione sofferta. Ora occorre rafforzare il regime di misure che sono necessarie per poterci cautelare meglio in vista della ripresa delle attività più in generale che avverrà a gennaio”. Vediamo i provvedimenti principali.

ZONA ROSSA DAL 24 DICEMBRE AL 6 GENNAIO 2021
Tutta l’Italia sarà zona rossa dal 24 dicembre al 6 gennaio 2021. I giorni precisi sono: 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre, 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio 2021. In questi giorni sono vietati gli spostamenti non solo tra le regioni, ma anche tra comuni diversi da quello di residenza. Si potrà uscire solo per ragioni di lavoro, necessità e salute. Sarà possibile ricevere nella propria abitazione sino a due persone non conviventi dalle ore 5 e fino alle ore 22. Si potrà fare attività nei pressi della propria abitazione e attività sportiva in forma individuale. Chiusi negozi, centri estetici, bar e ristoranti (aperti solo per asporto). Aperti supermercati, negozi di beni alimentari e di prima necessità, edicole, tabaccherie, farmacie, parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri.

ZONA ARANCIONE
L’Italia sarà zona arancione nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio 2021. Gli spostamenti saranno consentiti solo nel comune di residenza, e si potrà uscire dal comune di residenza se con meno di 5 mila abitanti e muoversi in un raggio di 30 chilometri, ma mai verso il capoluogo di provincia. Saranno chiusi bar e ristoranti che potranno fare asporto e domicilio. I negozi potranno rimanere aperti fino alle ore 21.

RISTORI
Il decreto dispone di un immediato ristoro di 645 milioni di euro per ristoranti e bar che dal 24 dicembre al 6 gennaio sarano chiusi. Riceveranno il 100 per cento di quanto ricevuto con lo scorso decreto rilancio. Nei prossimi giorni sarà approvata la legge di bilancio che contiene altri provvedimenti. Con il nuovo decreto di gennaio 2021 saranno compensate le perdite anche degli altri operatori con delle misure perequative per evitare che si creino ingiuste misure di trattamenti.

Altre notizie su monrealepress

3 commenti a “Italia in zona rossa: cosa si potrà e non si potrà fare per le feste di Natale”

Comments are closed.

Commenta

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it