Piana degli Albanesi, c’è la delibera del Commissario: approvato bilancio di previsione

Redazione

Regione - La delibera

Piana degli Albanesi, c’è la delibera del Commissario: approvato bilancio di previsione
Con una deliberazione del Commissario straordinario per il Consiglio comunale

07 Marzo 2020 - 13:32

Approvato il Bilancio di previsione 2019-2021 con una deliberazione del Commissario straordinario per il Consiglio comunale Fulvio Manno. Conferenza del Sindaco Rosario Petta e degli Assessori al Bilancio Nicolò Benfante, ed al personale Simona Scalia per informare la cittadinanza di Piana degli Albanesi, sull’approvazione del documento finanziario fondamentale che consente di continuare l’azione di ripiano della gravosa situazione economico finanziaria dell’Ente.

La conferenza – spiegano dal Comune – è stata l’occasione di un incontro tematico cui seguiranno altri di informazione precisa e puntuale sulla progettualità, sui lavori e sugli obbiettivi messi in atto dall’Amministrazione Comunale nei primi due anni e mezzo”. Sono state illustrate oltre ai bilanci e Rendiconti approvati, l’ammontare dei debiti e delle sanzioni pagate in questi anni ammontano a quasi 2 milioni di euro (1.807.810,68), nonché l’accordo transattivo raggiunto con la curatela per il debito ex Ato (950.000 euro come da piano di riequilibrio) sottoscritto per 200 mila euro da pagare in rate di 50 mila euro, spalmati in 4 esercizi, con un risparmio netto per le casse comunali e dei cittadini pari ad 750.000.

“Posso senz’altro affermare – ha detto il sindaco Rosario Petta – che quanto fatto dalla mia Amministrazione in questi primi due anni e mezzo è andato oltre ogni previsione programmatica. Con la Conferenza abbiamo voluto condividere con tutta la nostra cittadinanza, l’approvazione da parte del commissario del bilancio di previsione, con il parere favorevole del Collegio dei revisori e degli uffici preposti. Un documento, anzi il Documento finanziario che ci permette di proseguire e, contestualmente, costruire il percorso nostro e dell’ente comunale”.

“Il documento – ha aggiunto il primo cittadino – che consente l’avvio di una azione programmatica che fino ad adesso ha risentito pesantemente delle influenze ostative consequenziali alle carenze inerenti il comparto economico finanziario. La testardaggine e la costanza continua nel perseguire gli obbiettivi che ci siamo prefissati sin dall’insediamento nel giugno 2017, insieme ad un surplus di impegno, anche a sacrificio di una presenza fisica esterna nella nostra amministrazione e di un interfaccia quotidiana con i cittadini, ci hanno consentito di potere affermare con orgoglio e fermezza che Piana riparte e che il nostro operato dovrà progredire anche e soprattutto con gli strumenti finanziari a nostra disposizione. Per questo si richiede un forte senso del dovere, spirito di abnegazione e stretta collaborazione con tutte le forze interne ed esterne che collaborano e credono al risanamento del nostro ente”.

“L’esperienza diretta e il lavoro svolto a stretto contatto con gli uffici comunali in questi due anni e mezzo – il commento dell’assessore al personale Simona Scalia – mi hanno consentito di appurare quanto sia stato essenziale avere delineato i contorni di un comparto personale che abbiamo trovato a Giugno 2017 totalmente decentrato e reduce da una lunga vacatio gestionale-amministrativa. Due anni e mezzo durante i quali ho espressamente voluto portare avanti obiettivi e finalità rivelatisi fondamentali per la costruzione e ricostruzione del settore e che riveleranno a lungo termine quanto sia essenziale per la cittadinanza e, non solo per l’ente in sé, interfacciarsi con un sistema entro il quale ognuno sappia riconoscere i propri diritti e, soprattutto, i propri doveri. Pur tuttavia conscia che l’approvazione odierna rappresenti un momento di equilibrio, di livellamento, lo restart a cui si è arrivati partendo, a Giugno 2017, da una condizione di non ritorno e una prospettiva ardita e visionaria”.

Per l’assessore al Bilancio Nicolò Benfante: “Questo bilancio indica un momento importante della e per la politica di Piana degli Albanesi; non a caso essendo un Ente strutturalmente deficitario e con un piano di riequilibrio presentato al Ministero e non ancora valutato, ha intrapreso un serio e valido percorso di risanamento tendente a superare tutti quegli aspetti che hanno frenato la programmazione e lo sviluppo di una comunità. Anche il Collegio dei Revisori, dall’analisi dei dati contabili e dalle verifiche effettuate, nella loro relazione nell’esprimere un parere favorevole, crede in un trend positivo che questo ente ha intrapreso”.

“Pur avendo, infatti, ereditato come Amministrazione debiti fuori bilancio pregressi – ha aggiunto Benfante – che per buona parte sono stati soluti, ad oggi il 54% dei debiti tra pagati e stralciati, indica un netto miglioramento per l’indebitamento a carico dell’ente. Una giusta e seria politica ed attenta analisi della riscossione ed un costante monitoraggio della spesa può certamente dare nell’immediato futuro presente un riscontro positivo al percorso di risanamento intrapreso”.

“Tutto questo – ha concluso Benfante – è dettato da una forte impegno di tutta l’Amministrazione che con serietà e competenza sta cercando di approvare entro la scadenza del 30 aprile, anche il bilancio di previsione 2020/2022 al fine di poter effettuare le previsioni di quelle linee programmatiche che tendono allo sviluppo socio-economico della comunità di Piana”.

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