Giornalista aggredita mentre filmava sgombero: 3 misure cautelari

Redazione

Palermo - A Barcarello

Giornalista aggredita mentre filmava sgombero: 3 misure cautelari
I fatti risalgono al Ferragosto scorso, quando i carabinieri erano a lavoro per sgomberare le persone accampate in spiaggia

05 Settembre 2020 - 18:11

I carabinieri di Partanna Mondello ieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal tribunale di Palermo, su richiesta della procura, nei confronti di tre persone, dopo l’aggressione ad una giornalista freelance. Si tratta di un 58enne e di un 40enne, entrambi palermitani, destinatari dell’obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria, il primo ritenuto responsabile di resistenza a pubblico ufficiale, il secondo di tentato furto con strappo aggravato.

Una misura è scattata anche all’indirizzo di una 54 enne palermitana, destinataria del solo obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, poiché ritenuta responsabile di violenza o minaccia a pubblico ufficiale. I fatti risalgono al Ferragosto scorso, quando diverse pattuglie dei carabinieri erano a lavoro per sgomberare molte persone che con tende avevano creato assembramenti sul litorale di Barcarello. Durante le operazioni, una giornalista freelance, presente casualmente sul posto, aveva iniziato a riprendere con una videocamera quanto stava accadendo e verosimilmente per questo motivo, insieme ad una sua amica, era stata aggredita da un gruppo di persone. I militari erano quindi intervenuti in difesa delle due donne e solo a quel punto gli aggressori si erano allontanati.

Già il 17 agosto le indagini avviati dai carabinieri avevano permesso di ricostruire i fatti e denunciare all’autorità giudiziaria dieci persone, di cui un minorenne, ritenuti responsabili a vario titolo di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di indicazione sulla propria identità personale poiché, in tutte le fasi del controllo, si opponevano ai militari, nei confronti dei quali proferivano anche frasi minacciose ed oltraggiose. Di questi dieci due dovranno rispondere anche di lesioni personali aggravate nei confronti delle donne.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it