“Muri di contenimento distaccati dall’asfalto a causa delle infiltrazioni d’acqua e a rischio di cedimento, strade interne, in prossimità delle abitazioni profondamente lesionale e avvallate, cedimenti strutturali lungo l’asse fognario. Alberi che entrano nelle abitazioni anche al quarto piano. Rifiuti in abbandono lungo i canneti. Per non parlare di un branco di randagi di grosse proporzioni, fortemente aggressivi che determinano uno stato di terrore specialmente per le persone anziane. Per non tacere sulla scelta di posizionare i mezzi dei rifiuti nel parcheggio a pochi metri dalla abitazione”.

E’ questo l’incredibile scenario che più volte abbiamo raccontato e che questa mattina è stato riscontrato da Salvino Caputo, che unitamente ad alcuni residenti ha effettuato un sopralluogo all’interno degli alloggi popolari di via Venero. “Ho riscontrato – ha aggiunto Salvino Caputo – una indescrivibile e vergognosa situazione di degrado e di pericolo. I muri perimetrali sono distaccati dall’asse stradale interno per i cedimenti strutturali determinati dalla mancata manutenzione e dalle infiltrazioni. Con grave rischio per la salvaguardia strutturale delle abitazioni. Alberi di alto fusto che penetrano nelle abitazioni e l’asfalto in più parti è profondamente lesionato. Servono immediatamente – ha aggiunto Salvino Caputo – indagini geognostiche e interventi immediati sia da parte dell’Istituto Autonomo per le Case popolari e dal Comune per la rispettiva competenza”.

“Tutto intorno – aggiunge Caputo – rifiuti abbandonati da anni tra i canneti e le erbacce segno di mancanza di interventi di bonifica. Per non tacere sulla presenza di un branco di cani che terrorizzano i residenti e in particolare gli anziani oltre alla diffusa presenza di ratti di notevoli dimensioni. E’ un contesto di grande e colpevole degrado a causa di un’amministrazione comunale che omette qualsiasi intervento di bonifica, derattizzazione e diserbo”.

Caputo ha fatto sapere di aver segnalato la situazione e lo stato di pericolo allo Iacp, chiedondo un immediato sopralluogo. Segnalazione che l’ex sindaco di Monreale ha girato anche all’Asp per verificare la regolarità dei camion per la raccolta rifiuti posti sul parcheggio, a ridosso dele abitazioni: “Anche – spiega Caputo – alla luce del liquido che fuoriesce dai camion nelle giornate di pioggia che crea una situazione di pericolo igienico sanitario. E’ veramente amareggiante vedere da parte di chi per pochi mesi amministra Monreale uno stato di cosi’ colpevole disinteresse verso centinaia di famiglie, bambini e anziani”.