Era il 15 maggio del 2019 e la bambina, 7 anni, insieme ai compagni di classe si preparava a partecipare alle manifestazioni in piazza Magione
Torretta da sempre roccaforte mafiosa e punto di collegamento tra Cosa nostra siciliana e l'omologa organizzazione criminale newyorkese
Sigilli ad un panificio nel cuore del quartiere della "Noce" e a due immobili siti nel quartiere dello "Sperone"
Una cerimonia riservata con la deposizione di una corona di fiori alla lapide dei caduti
Il fine pena è arrivato con un anticipo di 45 giorni deciso dal tribunale di sorveglianza di Roma
Formalmente erano i titolari del lussuoso ristorante Carlo V di piazza Bologni a Palermo
Il capo del clan Pagliarelli, avrebbe accumulato ingenti capitali che avrebbe reinvestito nel settore edile e della ristorazione
Tra i fiancheggiatori della latitanza del boss di Cosa Nostra Bernardo Provenzano
É ritenuto responsabile di tre omicidi aggravati dalla finalità mafiosa, appartenente a Cosa nostra
Il 55enne palermitano Carmelo Lucchese secondo i magistrati della Dda sarebbe un imprenditore vicino ai boss