Un risveglio amaro per la comunità di Altofonte: la storica Fontana Grande, simbolo identitario del paese, è stata oggetto di un atto vandalico che ha lasciato sgomenti cittadini e istituzioni. Il gesto, definito “insensato” dalla Pro Loco Altofonte, ha colpito nel cuore un luogo che rappresenta la memoria collettiva e l’orgoglio della cittadinanza. In una nota diffusa sui social, l’associazione Pro Loco ha espresso profonda indignazione per l’accaduto: “Stamattina, il cuore del nostro paese, la Fontana Grande, si è risvegliata deturpata da un atto vandalico insensato. Un gesto che non solo danneggia un simbolo della nostra storia e della nostra identità, ma che ferisce profondamente l’intera cittadinanza”. La Pro Loco, da oltre trent’anni impegnata nella valorizzazione del territorio, ha sottolineato l’importanza di promuovere l’amore e il rispetto per i beni comuni, soprattutto tra le nuove generazioni: “La valorizzazione del territorio passa innanzitutto dall’amore e dal rispetto per esso. È un sentimento che dobbiamo coltivare e inculcare nei più giovani. Sono loro il futuro e a loro spetta il compito di custodire e valorizzare il nostro patrimonio”.

Sulla vicenda è intervenuta anche il sindaco di Altofonte, Angela De Luca, che ha affidato a un breve messaggio su Facebook tutta la sua amarezza: “Ma che vergogna, e che dispiacere. Perché? La polizia municipale si è già attivata per individuare chi ha rovinato la Fontana Grande attraverso la visione delle videocamere della zona” L’amministrazione comunale e la Pro Loco assicurano piena disponibilità a sostenere iniziative educative e di sensibilizzazione per contrastare il degrado e promuovere la tutela dei beni pubblici. “Insieme – conclude la nota della Pro Loco – possiamo trasformare questa delusione in un’opportunità per rafforzare il nostro senso di comunità e il nostro impegno per un futuro migliore”. (Foto dalla pagina Facebook della Pro Loco di Altofonte)