Strage di Monreale, parla la madre di Calvaruso: “Siamo distrutti, mi dispiace”

Redazione

Cronaca - Il triplice omicidio

Strage di Monreale, parla la madre di Calvaruso: “Siamo distrutti, mi dispiace”
La mamma del 19enne parla ma senza fare riferimenti diretti alla strage

29 Aprile 2025 - 10:17

“Mi dispiace, mi dispiace”. Con la voce rotta dal pianto, la madre di Salvatore Calvaruso, il 19enne palermitano fermato con l’accusa di essere l’autore della strage avvenuta a Monreale, fatica a trovare le parole. Il dolore è palpabile in casa Calvaruso, nel quartiere Zen di Palermo, dove urla e lamenti si mescolano allo sgomento per quanto accaduto. “Mi dispiace per mio figlio, per le persone uccise, per tutto quello che è successo”, dice la donna tra i singhiozzi intervistata da Riccardo Lo Verso per Live Sicilia. Alla strage preferisce non fare riferimento diretto: “Al momento non sappiamo nulla. Siamo distrutti”. Un pensiero va anche al figlio, di cui sottolinea la natura laboriosa: “Anche mio figlio era un grande lavoratore”. Una frase detta forse per marcare una distanza da quanto accaduto, senza però voler minimizzare o fare paragoni con le vittime.

Salvatore Calvaruso si trova ora nel carcere Pagliarelli, accusato di strage e porto abusivo di arma da fuoco. Secondo le indagini coordinate dalla Procura di Palermo, sarebbe stato lui a premere il grilletto durante la rissa scoppiata davanti al pub “365” nella notte tra sabato e domenica, causando la morte di tre giovani e il ferimento di altri due. Le indagini proseguono: i carabinieri del Comando provinciale di Palermo sono al lavoro per identificare eventuali complici (si parla di almeno altre 4 persone) e rintracciare le armi usate. Intanto ieri Giovanni Castronovo, legale che del 19enne, ha rimesso l’incarico. Nelle prossime ore, il pubblico ministero Felice De Benedittis presenterà al gip la richiesta di convalida del fermo.

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