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Si è tenuto presso la chiesa del Sacro Cuore a Monreale, il concerto di fine anno dell’istituto Guglielmo II. Un’intera mattinata dedicata alla musica, alla consegna degli attestati Trinity ai 52 alunni della scuola secondaria di primo grado e infine alla rappresentazione teatrale del musical “Aggiungi un posto a tavola”, proposta dagli alunni della classe II B.
Il concerto rientra nell’ambito della pratica musicale, curata dalla professoressa Portera, docente di musica. Davanti ad un pubblico di genitori e con la partecipazione dei docenti, gli alunni hanno eseguito un ampio repertorio comprendente generi differenti, di varie epoche e in diverse lingue: inglese, francese e tedesco e differente tra classi prime, seconde e terze. “Durante le ore curricolari – spiegano dall’istituto – si svolge la pratica musicale con l’obiettivo di formare un coro quando canta e un’orchestra quando suona all’interno di ogni classe. Secondo questo principio tutti gli alunni partecipano all’attività, a prescindere dal timbro e dalla qualità della loro voce. Così il coro diventa espressione di inclusione e condivisione”.
Nel corso della mattinata sono stati consegnati a 52 alunni dell’istituto gli attestati Trinity per il Grade 3 e 4. A conclusione del concerto gli alunni della classe II B hanno presentato il celebre musical di Garinei e Giovannini, promosso dalla docente tirocinante Oriana Venturella, specializzanda in attività di sostegno didattico presso l’Università degli Studi di Palermo. “I ragazzi – aggiungono dall’istituto – emblema del concetto vero di inclusione e di accoglienza dell’altro, cui tendeva la finalità del musical proposto, hanno aderito con entusiasmo al progetto”.
“L’istituto è da sempre stato un fiore all’occhiello per la comunità monrealese in termini di inclusione a 360 gradi – concludono dall’istituto – e il personale, altamente qualificato, testimonia ogni giorno che una scuola inclusiva è una scuola che non tiene conto delle diversità, ma fa di queste il suo punto di forza per completare il bellissimo mosaico che ogni individuo forma, nella sua unicità e con le sue peculiarità, divenendo così una vera e propria opera d’arte”.
