Lo stabilimento balneare usato come discoteca: scatta il sequestro

Redazione

Regione - Isola delle Femmine

Lo stabilimento balneare usato come discoteca: scatta il sequestro
All'interno circa 300 persone erano intente a ballare, assembrate senza mascherine e ben oltre l'orario di chiusura previsto

24 Luglio 2021 - 16:05

Un controllo amministrativo avvenuto la notte scorsa a Isola delle Femmine, preceduto da appostamenti ed attività di osservazione dal personale del Commissariato di polizia di Mondello ha portato al sequestro di parte di uno stabilimento balneare, gestito da un palermitano, con la chiusura provvisoria dell’attività accessoria alla balneazione per 5 giorni in quanto circa 300 persone erano intente a ballare, assembrate su una piattaforma di circa 100 metri quadrati, senza mascherine e ben oltre l’orario di chiusura dei locali previsto da un’ordinanza del 21 giugno del sindaco di Isola delle Femmine. I poliziotti hanno spostato la loro attenzione su Isola delle Femmine e Capaci dopo avere registrato una tendenza dei giovani palermitani a convergere e migrare in questi luoghi, ritenendoli forse meno controllati di Mondello, essendo stata la borgata marinara presidiata nelle ultime settimane attraverso molteplici controlli e servizi di Alto Impatto disposti dal Questore di Palermo, anche per infrenare le violazioni delle disposizioni volte al contenimento dei contagi.

Il blitz è stato preceduto da una paziente attività di osservazione nel corso della quale è stato registrato che i gestori abbassassero il volume della musica a ogni passaggio di altre pattuglie delle Forze dell’Ordine lungo le adiacenze della struttura. Nel corso della sera e a notte inoltrata, i poliziotti sono intervenuti e hanno verificato che i giovani assembrati, erano intenti a ballare al ritmo di una musica assordante gestita da un Dj che utilizzava un’attrezzatura professionale per la diffusione sonora ad alto volume, (attrezzatura sequestrata insieme alla pedana. Nessun prodotto per l’igiene delle mani era disponibile e visibile all’ingresso del locale e in prossimità dei servizi igienici, nessuna adeguata informazione era disponibile sulle misure da adottare in relazione al contenimento della diffusione e contagio da Covid-19, l’ingresso era libero al pubblico senza pagamento ticket (e quindi dei relativi diritti Siae) e con consumazione facoltativa. Infine, non è stata esibita alcuna licenza per pubblici spettacoli.

Per quanto constatato dai poliziotti, è stata sequestrata in via preventiva la pedana e l’intera area dello stabilimento utilizzata per ballare, dove era stata posta la strumentazione musicale del Dj, contestando sia l’esercizio di attività di pubblico spettacolo senza agibilità dei locali ed in mancanza della prescritta licenza summenzionata, sia l’organizzazione di una serata danzante abusiva nell’esercizio di attività imprenditoriale senza licenza in violazione del Tulps, disponendo la chiusura provvisoria delle attività accessorie alla balneazione per 5 giorni. Infine, è stata applicata una ulteriore sanzione amministrativa connessa alla inosservanza della predetta ordinanza del Sindaco di Isola delle Femmine che prevede la chiusura degli esercizi pubblici entro l’una di notte.

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