La Polizia ha arrestato Marco Aurelio Riganò, 35 anni partinicese, poiché responsabile dei reati di detenzione ai fini di spaccio di droga e dell’inosservanza degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale. L’arresto è l’esito dei controlli condotti dal personale del Commissariato di Partinico, in ordine al rispetto delle prescrizioni cui devono attenersi i sorvegliati speciali, categoria all’interno della quale Riganò era ricompreso fino a qualche sera fa. I poliziotti, dopo avere verificato l’assenza del “sorvegliato speciale” dalla sua abitazione, hanno ritenuto di perlustrare l’intero quartiere ed è stato così che lo hanno intercettato a piedi, a distanza di alcuni minuti.

L’uomo ha manifestato nervosismo sin da subito ed è stato sottoposto ad una perquisizione personale che ha consentito di rinvenire e sequestrare alcune dosi di droga già confezionate, riposte in un piccolo borsello occultato nelle parti intime. Nello specifico, sono state sequestrati 10 involucri contenenti, complessivamente, 9,40 grammi di marijuana ed una dose di cocaina, quest’ultima per un peso netto di 0,35 grammi. La successiva perquisizione, estesa al domicilio del malvivente, ha consentito di rinvenire un bilancino di precisione, ritrovamento che ha accreditato l’idea che l’uomo continuasse a svolgere illecita attività, in spregio alle prescrizioni di “vivere onestamente e rispettare le leggi”, collegate alla misura della sorveglianza speciale. La droga è stata sequestrata, mentre Riganò è stato arrestato ed i servizi di uguale natura proseguiranno senza soluzione di continuità, nel corso delle prossime settimane.