Il circuito Arabo-Normanno per uscire dalla crisi del turismo, se ne parla a Cefalù

Redazione

Cronaca

Il circuito Arabo-Normanno per uscire dalla crisi del turismo, se ne parla a Cefalù
Tavola rotonda al Teatro Cicero

18 Gennaio 2016 - 00:00

Al Teatro Cicero di Cefalù si è tenuta la tavola rotonda sulle nuove frontiere del turismo esperenziale. Un interessante momento di approfondimento condotto dall'assessore Vincenzo Garbo e moderato da Angela Macaluso che ha anche provveduto alle traduzioni in simultanea per il pubblico straniero presente in sala. Fra i punti di maggiore interesse affrontati dai relatori l'ormai imminente ingresso di Cefalù nel patrimonio Unesco attraverso il "Circuito Arabo Normanno" insieme ai comuni di Monreale e Cefalù. Una straordinaria possibilità che apre alla perla del Tirreno nuovi orizzonti nell'ambito del turismo culturale. Particolarmente curata la presentazione del nuovo portale del Gac "Golfo di Termini Imerese" fatta direttamente dal presidente Giuseppe Maria Sanfilippo che ha spiegato strategie e obiettivi per mettere a rete le potenzialità economiche del distretto che conta in assoluto il maggior numero di imbarcazioni da pesca della Sicilia.  Alla tavola rotonda hanno preso parte anche imprenditori locali del settore turistico/ricettivo. Fra questi Mauro Lombardo che ha puntato il dito sul momento di crisi che sta vivendo il comparto specie nella zona litoranea che da Palermo giunge a Cefalù. Diverse le strutture ricettive che hanno chiuso battenti e molte altre vivono momenti di grande difficoltà: “Occorre – ha detto Lombardo -una strategia comune per uscire fuori dalla crisi. La burocrazia di oggi, è un ostacolo vero e proprio allo sviluppo dell’imprenditoria”. Salvo Cimino ha espresso il suo apprezzamento per il nuovo portale del Gac ed ha espresso un incoraggiamento al lavoro di rete. Un atteggiamento propositivo che è stato molto apprezzato dagli amministratori locali presenti in sala.  Fra questi il sindaco di Montalbano Elicona Filippo Taranto che ha ringraziato l'amministrazione comunale di Cefalù per il supporto e la collaborazione fornita attraverso il circuito dei Borghi più Belli d'Italia. “Abbiamo vinto insieme – ha affermato Taranto – senza il supporto di Cefalù non saremmo mai arrivati a vincere questa competizione. Montalbano non si può mettere certo a paragone con la perla del Tirreno, ma questo riconoscimento ci legittima e ci sprona a creare percorsi virtuosi per il nostro territorio e per la Sicilia intera, grazie al l'atteggiamento propositivo e collaborativo di amministrazioni come quella di Cefalù”. A chiudere la tavola rotonda è stato il sindaco di Castiglione di Sicilia che ha scelto una importante vetrina come la quarta regata velica dei Borghi più Belli d'Italia per presentare un progetto che sta molto a cuore alla cittadina messinese: l'Enoteca Regionale, presente con uno stand nella mostra espositiva allestita in piazza Colombo. 

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it