Il prossimo mercoledì 27 maggio alle 10.30 verrà inaugurata l’apertura al pubblico della Catacomba Paleocristiana di Villagrazia di Carini (PA – SS113), curata da ArcheOfficina – Società Cooperativa Archeologica, alla presenza di Monsignor Giovanni Carrù, Segretario della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra; Monsignor Michele Pennisi, Arcivescovo di Monreale; del professor Roberto La Galla, Magnifico Rettore dell’Università di Palermo; della dottoressa Maria Elena Volpes, Soprintendente dei beni culturali di Palermo e del sindaco di Carini Giuseppe Agrusa. Dopo oltre dieci anni di ricerche archeologiche condotte dalla cattedra di Archeologia Cristiana dell’Università di Palermo con il patrocinio e il sostegno della Commissione Vaticana di Archeologia Sacra e il sostegno dell’Arcidiocesi di Monreale nella persona di Monsignor Pennisi, la catacomba di Villagrazia di Carini apre così al pubblico. Con i suoi oltre 3.500 metri quadri di superficie scavata, il sito si configura come una delle più importanti testimonianze della presenza del cristianesimo nella Sicilia tardo romana e bizantina. Al suo interno si sviluppano gallerie con arcosoli e cubicoli, le cui tombe sono spesso impreziosite da affreschi di ispirazione biblica e da iscrizioni. ArcheOfficina ha il merito di aver sposato un ardito progetto di messa in sicurezza, fruizione e gestione di un sito archeologico oggetto di decennali studi e ricerche in ambito accademico ma completamente inedito di fronte al pubblico, una realtà che rappresenta una enorme risorsa per il turismo della zona in cui ricade e non solo.