Dopo la tragedia che ha recentemente scosso la comunità monrealese e costata la vita a tre giovani, si è tenuta lo scorso 7 maggio una riunione straordinaria del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocata presso la Prefettura di Palermo. All’incontro, presieduto dal prefetto Massimo Mariani, hanno partecipato il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono, il vicequestore Virgilio Alberelli, oltre ai rappresentanti del Comando provinciale dei carabinieri e della Guardia di Finanza.
Nel corso della riunione è stata affrontata la delicata situazione che la città di Monreale sta vivendo, con l’obiettivo di pianificare azioni concrete a tutela della sicurezza pubblica. Sebbene non siano emersi specifici fenomeni di rischio interno legati al territorio monrealese, il Comitato ha ritenuto opportuno rafforzare i controlli, in particolare lungo le aree di confine, e ha annunciato un presidio rafforzato delle forze dell’ordine nelle zone più critiche di Palermo.
Uno degli aspetti positivi emersi nel confronto istituzionale è stato il riconoscimento del ruolo strategico della videosorveglianza comunale. Le telecamere installate sul territorio hanno infatti fornito fotogrammi determinanti per le indagini in corso. Proprio in questa direzione va la prossima estensione del sistema di videosorveglianza, resa possibile grazie al finanziamento ottenuto tramite il bando regionale “Città Sicure”, che permetterà di coprire ulteriori aree urbane. Durante i lavori del Comitato si è discusso anche del programma di potenziamento del corpo di Polizia Municipale. È stato confermato l’imminente avvio del concorso per nuovi vigili urbani, con pubblicazione del bando prevista entro la fine di maggio.
“L’obiettivo è restituire alla comunità quella serenità che è stata profondamente ferita – ha dichiarato il sindaco Arcidiacono –. Lo faremo attraverso un’azione corale che unisca istituzioni, cittadini e tutte le forze sociali. Solo così potremo costruire una Monreale più sicura e coesa”. Le misure decise si inseriscono nel più ampio programma di interventi sulla sicurezza urbana già avviato dall’Amministrazione comunale, che punta a promuovere una cultura della collaborazione, della partecipazione attiva e del senso di responsabilità collettiva.




