Si è tenuta presso i locali del plesso Leto-Borsellino dell’istituto Guglielmo II ad Aquino, la cerimonia di premiazione della terza edizione del concorso “La Famiglia, mio sostegno“. Il concorso nato per iniziativa della famiglia Ferrara di Caltagirone, è rivolto alle classi terze di scuola secondaria di primo grado degli istituti Guglielmo II di Monreale, Margherita di Navarra di Pioppo e del plesso di San Cipirello, scuole nelle quali ha svolto la sua attività di docente Mimma Ferrara, morta alcuni fa per una grave malattia.

Alla cerimonia hanno preso parte l’assessore Rosanna Giannetto, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, la dirigente scolastica dell’istituto Gugliemo II Maria Francesca Giammona, la dirigente scolastica dell”istituto Margherita di Navarra Patrizia Roccamatisi, il vice-preside dell’istituto di San Cipirello Moscarelli, nonché alcuni docenti delle scuole coinvolte, gli alunni premiati e le loro famiglie. Erano presenti il fratello Filippo Ferrara e altri congiunti della professoressa scomparsa che hanno premiato i ragazzi, dopo aver letto i passi più significativi dei singoli elaborati scelti.

“Tutti gli intervenuti – hanno detto dalla scuola – hanno sottolineato l’importanza di un tema come la famiglia, che, benchè non più semplicemente intesa come il tradizionale nucleo composto da padre, madre e figli, ma potendo assumere forme diverse, costituisce ancora la cellula base, il nucleo centrale della società, luogo privilegiato per la partecipazione e la condivisione di gioie, problemi , ma anche sofferenze”.

Dei numerosi elaborati che ogni istituto ha inviato, la famiglia Ferrara ha deciso di premiare i 3 elaborati per ogni scuola che hanno particolarmente centrato il tema della famiglia come sostegno nei momenti di difficoltà, come porto sicuro in cui rifugiarsi per trovare conforto nei momenti tristi o gioire nei momenti felici. È stata anche sottolineata l’importanza di favorire momenti come questi in cui i giovani possano esporre i propri sentimenti ed esprimere le proprie emozioni, riconoscerle e verbalizzarle: “compito della scuola, infatti – aggiungono dall’istituto – è anche quello di educare all’espressione di sentimenti positivi e delle emozioni, per prevenire il disagio sociale generato dal rischio dell’analfetismo emozionale”.

Tra una premiazione e l’altra la mattinata è stata allietata da canti dei bambini delle classi quinta A e quinta B della scuola primaria guidati dalla docente Saverino e dal coro delle classi terze di scuola secondaria diretto dalla professoressa Portera, che sono stati accolti dai partecipanti con calorosi applausi. La dirigente Giammona ha concluso la cerimonia ringraziando la famiglia Ferrara per la valenza dell’iniziativa che permette di rinnovare il ricordo della loro congiunta e farla conoscere anche alle nuove generazioni.