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I 100 anni di “Pino” Mastropaolo: grande festa a Monreale

Monreale in festa per il suo nuovo centenario. Giuseppe Mastropaolo, da tutti conosciuto come Pino, oggi raggiunge l’importante traguardo. Il suo sguardo ha attraversato un secolo complesso in cui tutto è cambiato. È nato quando si comunicava con rare lettere e vive al tempo della velocità di internet. Giuseppe è nato il 27 febbraio 1922, figlio di Girolama ed Emanuele ed è stato il primo di cinque fratelli, Antonino, Teresa, Salvatore e Giovan Battista. Ha affrontato tante vicissitudini, tra queste la Seconda Guerra Mondiale, alla quale ha partecipato come aviere.

Della guerra, il cui racconto è conservato in una sua intervista rilasciata qualche anno fa proprio a Monreale Press (GUARDALA QUI), ha provato la durezza, il dolore dell’allontanamento da casa, la preoccupazione e la paura, ma anche la generosità delle persone che ha incontrato e che lo hanno aiutato. Si è sposato in giovane età con Maria, ha avuto tre figli Emanuele, Giovanni e Claudio, cinque nipoti e quattro pronipoti. È sempre stato un vulcano, ricco di iniziativa e intraprendenza, affettuoso e simpaticamente distratto.

In ogni momento della sua lunga vita non ha mai perso la sua forza e la sua verve, neanche quando, appena una settimana fa, una caduta gli ha causato una frattura al femore. Dopo appena sette giorni di degenza in ospedale ha fatto ritorno a casa “come nuovo”. Adesso i suoi cento anni gli hanno tolto un po’ di memoria, ma lo hanno riportato all’ingenuità e alla dolcezza di una senilità che quasi lo ha ricondotto al mondo idilliaco dell’infanzia. Con lui ha festeggiato anche il sindaco Alberto Arcidiacono, che, accompagnato da Don Nicola Gaglio e dal consulente Salvo Giangreco, ha portato gli auguri di tutta la cittadinanza. Anche noi gli facciamo i nostri più grandi auguri, per un traguardo talmente importante che tutti speriamo possano raggiungere, ma che Giuseppe ha tagliato con la leggerezza di chi ne ha passate tante e le superate tutte con un sorriso.

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