Scoperto deposito di merce illegale: sequestrati oltre 6 milioni di prodotti

Redazione

Palermo - Nel quartiere Oreto

Scoperto deposito di merce illegale: sequestrati oltre 6 milioni di prodotti
Sigilli a luminarie di Natale, prodotti da fumo e oltre 58 mila mascherine

24 Dicembre 2021 - 14:45

Nei giorni scorsi, nell’ambito dell’intensificazione del controllo economico del territorio disposta dal Comando Provinciale di Palermo in prossimità delle Festività, i finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano del Gruppo di Palermo hanno individuato un magazzino in uso ad imprenditore di etnia cinese non dichiarato alle autorità, contenente oltre 6 milioni di prodotti pronti per essere illecitamente commercializzati.

In particolare, a seguito di mirate attività di controllo economico del territorio, le pattuglie delle Fiamme Gialle, insospettite da un quotidiano traffico di veicoli commerciali in una strada privata, hanno individuato il magazzino, di un’estensione di quasi mille metri quadri, nascosto al piano interrato di un condominio del quartiere Oreto. I veicoli commerciali facevano giornalmente la spola tra il deposito ed un “bazar” per la rivendita al dettaglio sito in via Lincoln.

I finanzieri all’interno del bazar hanno rinvenuto un vero e proprio centro di stoccaggio di prodotti privi di certificazione di sicurezza o per i quali il legale rappresentate dell’impresa non aveva autorizzazione alla vendita. Le perquisizioni eseguite in concomitanza tra la rivendita e il magazzino, hanno permesso alle Fiamme Gialle di sottoporre a sequestro numerosi scatoloni con all’interno prodotti contraffatti di noti marchi tecnologici, prodotti da fumo di contrabbando, luminarie di natale prive di marcatura Ce che ne certificasse la sicurezza per l’utilizzo, prodotti cosmetici scaduti nonché 58.000 mascherine chirurgiche accompagnate da false certificazioni, il tutto pronto per essere immesso in vendita ai cittadini palermitani.

L’imprenditore è stato denunciato a piede libero per reati di contrabbando, contraffazione e violazione delle norme sanitarie; allo stesso è stata altresì elevata una sanzione amministrativa pari a 63.000 euro per aver posto in vendita prodotti elettronici potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it