Oggi giornata di fuoco, in tutti i sensi per la frazione monrealese di Pioppo. Ben 5 punti di fuoco hanno tenuto impegnati decine e decine di uomini, tra forestale, vigili del fuoco, protezione civile e carabinieri, oltre ad elicotteri e Canadair. Gli incendi, nella zona di Lenzitti, sono ancora in corso. Gravi danni ai boschi di Casaboli, Scalia e Renda. “Siamo dinanzi al pensiero criminale di delinquenti che intendono gettare un ombra di sconforto sulla città di Monreale – ha detto il sindaco, Alberto Arcidiacono – oggi con cinque inneschi differenti hanno tentato di distruggere il patrimonio ambientale che valorizza i nostri territori, soltanto attraverso il coordinamento di tutte le forze civili e militari da terra e dall’aria, si è riusciti a far fronte alle lingue di fuoco che avvolgevano le parti periferiche della città. Nelle prossime ore valuteremo delle misure straordinarie perchè è chiaro che non è un problema di manutenzione e prevenzione, ma la questione va affrontata anche nei risvolti più oscuri”.

Il momento più critico intorno all’ora di pranzo quando il fuoco ha lambito alcune abitazioni fatte evacuare dai vigili del fuoco e dai carabinieri. Poi il gravissimo incendio che è partito dal piano stradale ad altezza Lenzitti. Quando sono intervenuti gli uomini della Forestale e della Protezione civile, il fuoco era ormai incontrollabile. Centinaia i lanci d’acqua di due Canadair che non sono riusciti, almeno fino alle ore 20, a domare le fiamme. La sensazione è che i lanci riprenderanno domani mattina. “Oggi a distanza di 48 ore ci troviamo difronte all’ennesimo vile attacco per mano criminale – ha detto il consigliere comunale di Monreale, Flavio Pillitteri -. Non può essere una casualità quanto accaduto tra sabato e oggi nel nostro territorio. Siamo stanchi di continuare a perdere parti importanti del nostro patrimonio boschivo”.