Non si sono fatti scrupoli due pusher, che hanno violato il divieto di uscire di casa per consegnare la droga a domicilio ai clienti. I carabinieri della compagnia di Monreale nel corso di servizi di controllo del territorio, finalizzati anche alla verifica del rispetto della normativa riguardante l’emergenza sanitaria, in due distinte occasioni, hanno arrestato G.R., trentenne palermitano e denunciato una 25enne, entrambi responsabili del reato di detenzione di sostanze stupefacenti.

Ieri pomeriggio l’uomo, a bordo della sua auto, tentando di eludere il controllo dei carabinieri della stazione di San Martino delle Scale, non si è fermato all’alt dei militari. L’uomo è stato bloccato dopo un breve inseguimento, nel corso del quale, aveva tentato di disfarsi di quasi 8 grammi di eroina, gettandoli dal finestrino dell’auto in corsa. L’uomo ha detto ai militari di essersi allontanato dalla propria abitazione a Palermo per provvedere alla consegna della droga, sottoposta a sequestro e trasmessa al laboratorio analisi sostanze stupefacenti di Palermo per le verifiche quantitative e qualitative.

Il secondo controllo è stato eseguito ieri mattina dai carabinieri della stazione di Santa Cristina Gela, che hanno sorpreso una donna a bordo della propria auto in possesso di pochi grammi di marijuana e hashish. Anche la 25enne è stata trovata in un comune lontano da quello di residenza, e dai riscontri è emerso che stava effettuando lo spostamento per consegnare la droga ad un’amica in stato di gravidanza. I due quindi sono stati denunciati anche per la violazione dell’articolo 650 del codice penale.