La Sicilia sta dando netti segnali di ripresa per quanto riguarda il mercato dei mutui. A testimoniarlo sono i dati di settore: secondo quanto riportato dal Crif, nel 2018 buona parte delle province siciliane ha registrato valori positivi, con alcune aree che spiccano oltre la media regionale (+1,4%).

La situazione siciliana nel dettaglio

Per quanto riguarda la zona di Palermo, è stata riportata una crescita di richieste di mutui del +1,6%, che supera dunque di poco l’andamento generico della regione. Caltanissetta ha riportato i risultati più soddisfacenti in assoluto, con un incremento del +7,8%, seguita da Siracusa ed Enna, rispettivamente con il +5,1% e il +3,5% di crescita, e sono andate piuttosto bene anche Catania (+2,9%) e Messina (+1,2%).

Tra le province meno virtuose in questo senso troviamo invece Trapani, Agrigento e Ragusa, che hanno riportato percentuali in negativo. Un dato interessante riguarda però proprio Ragusa, che ha registrato un ottimo valore positivo in quanto a prestiti personali (+15,2%). Il mercato dei prestiti personali sta infatti avendo terreno fertile in Sicilia, come dimostra l’aumento del +10,4% di questa tipologia di credito.

Per quanto concerne gli importi medi delle richieste di mutui, la media regionale è pari a circa 111.700 euro; in questo contesto, Palermo si colloca in seconda posizione con 118mila euro, risultato poco inferiore rispetto a Siracusa, che è in vetta con 119mila euro mediamente richiesti.

Mutui: cosa dovrebbe valutare il richiedente?

In questo periodo la situazione dei tassi dei mutui è decisamente invitante, al punto da spingere molti italiani a fare richiesta per un mutuo. Cosa bisogna considerare, però, per far sì che la richiesta venga accolta dall’istituto di credito scelto? Per prima cosa è necessario valutare con cura la propria situazione finanziaria: l’entità del mutuo dovrebbe infatti essere adeguata alle possibilità del richiedente. A questo scopo è sicuramente d’aiuto avere un’idea concreta della rata mensile che si dovrebbe affrontare in caso di concessione del mutuo; con la possibilità di capire come simulare l’importo della rata del mutuo su Facile.it, ad esempio, si può avere una prospettiva più chiara della portata di questo impegno, oltre che della sua fattibilità.

Serve poi fare attenzione al tasso di interesse, che non dovrà mai superare la soglia dell’usura; in questo caso però non si corrono pericoli, in quanto qualsiasi contratto che oltrepassi tale soglia viene considerato nullo.

Inoltre è necessario essere puntuali con il pagamento di ogni rata, per evitare il surplus dovuto agli interessi ma soprattutto per evitare di rientrare nella lista dei cattivi pagatori. Sebbene ci sia un minimo di tolleranza, nel caso in cui il pagamento della rata non viene effettuato dopo 2 mesi consecutivi si può essere segnalati nei SIC (Sistemi di Informazioni Creditizie); di conseguenza si potrebbero avere difficoltà in futuro, nel caso di necessità di successivi finanziamenti.