Ad una settimana dalla cerimonia per la riapertura del belvedere della villa comunale, questa mattina siamo andati a dare un’occhiata alla situazione. E quello che abbiamo potuto constatare è che siamo “quasi” al punto di partenza. Dopo i lavori eseguiti grazie ai volontari di SiAmo Monreale, a parte la riapertura del belvedere e della potatura dei due ficus storici, la villa si trova di nuovo tra sacchi di spazzatura, foglie e cestini mai svuotati. “Avevamo chiesto precise rassicurazioni – spiegano i volontari – come ad esempio la pulizia dei viali e l’acqua per i ficus, ma dopo soltanto una settimana, non si è visto nessuno”.

I volontari spiegano che a parte un solo dipendente (Mario Di Blasi), nessuno si occupa della villa. “Quando c’è lui – aggiungono – tutto funziona perfettamente, altrimenti tornano i vandali, i ragazzini sulle bici che quasi ammazzano i turisti e i cestini non vengono mai svuotati”. “Ci chiediamo – concludono i volontari – a cosa sia servito il nostro lavoro e la mobilitazione di tante persone, se poi continuiamo a trattare il solo spazio verde della città in questo modo”.