Stanno sorgendo in tutta Europa. Si tratta delle cosiddette “green way”, ossia delle piste ciclabili realizzate nei vecchi e storici percorsi delle ferrovie ormai inutilizzati. Uno di questi, la Palermo-Camporeale a scartamento ridotto, attraversa anche il comune di Monreale (ne avevamo parlato in questo articolo). Per questo l’amministrazione comunale ha siglato un accordo proprio con il comune di Palermo per la riconversione di questa vecchia linea ferroviaria in una pista ciclabile. Il progetto è inserito nella linea di intervento “Riqualificazione e sicurezza urbana” prevista nel Patto per la città di Palermo, sottoscritto lo scorso 30 aprile 2016 tra l’allora presidente del consiglio Matteo Renzi e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Il Patto di Palermo prevede numerosi interventi non solo per il capoluogo siciliano, ma anche per i territorio compresi nell’area metrolpolitana. E Monreale è tra questi. Il progetto sarà interamente realizzato dal comune di Palermo. Monreale in questa fase non dovrà sborsare alcun centesimo. La manutenzione, però, per quel che riguarda la parte che ricade all’interno del comune normanno, sarà a carico del comune di Monreale. In questa fase l’amministrazione comunale si impegna a ottemperare a tutti gli adempimenti previsti dalla normativa vigente per consentire al comune di Palermo di ottenere la libera disponobilità delle aree insistenti nel proprio territorio; acquisirà e rilascerà tutti i nulla-osta e i parere necessari per la realizzazione del progetto; fornirà la collaborazione ritenuta necessaria da parte del comune di Palermo. L’unico obbligo, come detto, la manutenzione ordinaria e straordinaria della pista ciclabile che ricade nel proprio territorio di competenza. Il progetto è inserito nella programmazione triennale 2016-2018 del comune di Palermo. Non è stata fissata una data di inizio e di fine dei lavori. Il costo ancora non è stato comunicato.