La “storia d’amore”, forse mai nata in realtà, tra il sindaco Piero Capizzi e il consigliere/assessore Pippo Lo Coco sembra ormai essere arrivata al capolinea. La “rissa verbale” oggi, al termine “forzato” del Consiglio Comunale.

Una seduta che oggi prevedeva tredici procedure di riconoscimento di debiti fuori bilancio oltre all’approvazione del bilancio triennale dei lavori pubblici e l’elenco annuale dei lavori da avviare nell’anno 2016.

Il presidente del consiglio comunale Giuseppe Di Verde si è dovuto più volte destreggiare consultando anche dettagli del Regolamento consiliare per evitare l’invalidamento della seduta stessa. Ma il fatto più eclatante è stato l’acceso diverbio tra l’assessore Pippo Lo Coco e il sindaco Piero Capizzi. A fare esplodere la scintilla il fatto sostanziale che il numero legale non veniva raggiunto a causa delle costanti e ripetute assenze di alcuni consiglieri proprio della maggioranza, tra cui lo stesso Lo Coco.

Davanti all’ennesimo allontanamento dell’assessore, che ha causato la mancanza di numero utile per votare i debiti, e quindi fatto rinviare a domani il Consiglio Comunale, il sindaco è andato in escandescenze. Anche i consiglieri d’opposizione, fra i quali Giuseppe Guzzo di Cambiamo Monreale, erano pronti a esprimere il loro voto positivo (come da lui stesso dichiarato), qualora la maggioranza si fosse presentata compatta.

Capizzi ha richiamato veementemente all’ordine proprio Lo Coco e il suo senso di responsabilità civile, ma al di là di ogni cosa appare chiaro che il vero dibattito non è solo quello all’interno del Pd (mancano frequentemente le consigliere Rossella Pica e Manuela Quadrante). Appare netta la profonda crisi tra il sindaco e il suo assessore, riottoso a rispondere in termini di condivisioni e gestione della cosa pubblica in vera antitesi con l’indirizzo politico della Giunta.

Questo malumore è il più eclatante mai esploso sino ad ora nell’amministrazione Capizzi e apre scenari da vero e proprio “terremoto di Giunta”. Intanto la seduta è stata rimandata a domani venerdì 29 e se ne vedranno delle belle.