Palermo, rapina una farmacia in corso Calatafimi: arrestato dalla polizia un 15enne

Redazione

Palermo

Palermo, rapina una farmacia in corso Calatafimi: arrestato dalla polizia un 15enne
I fatti risalgono allo scorso 10 giugno. Il colpo fruttò 1500 euro ai due rapinatori

18 Gennaio 2016 - 00:00

Appena quindicenne, ma sfrontato a sufficienza da compiere una rapina in orario di punta, a volto coperto, in una farmacia piena di clienti, e racimolare un bottino di 1500 euro. E’ questo l’identikit del quindicenne, residente nel quartiere “Zisa”, che la Polizia ha individuato e arrestato, quale autore della rapina compiuta, lo scorso 10 giugno, in una farmacia di corso Calatafimi. A svolgere le indagini ed eseguire il provvedimento di Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere, emesso dal Tribunale per i Minorenni di Palermo, i poliziotti della sezione “Criminalità diffusa” della locale Squadra Mobile. Il minore, insieme ad un complice (sul cui conto sono ancora in corso  indagini), prima dell’irruzione, aveva adottato la classica precauzione di calzare un passamontagna. Senza troppi giri di parole, dopo avere agilmente scavalcato la lunga fila di clienti e pure un bancone, al grido di “rammi tutti i picciuli”, era riuscito ad ottenere l’intero incasso dell’esercizio. I due si erano guadagnati la fuga, uscendo velocemente dall’esercizio commerciale, spintonando i numerosi clienti. Gli agenti, dopo aver ritenuto che nessun elemento utile alle indagini potesse esser tratto dal filmato della rapina girato dalle telecamere interne della farmacia, hanno esaminato le immagini girate dalle telecamere dei negozi vicini. "E’ così emerso – spiegano gli agenti – che una telecamera piazzata lungo un tratto del percorso di fuga dei malviventi, aveva immortalato il volto di uno dei due rapinatori, già privo del passamontagna. Il solo volto del quindicenne nulla, però, ha detto agli agenti circa la sua identità, in ragione dello stato di incensuratezza del giovane". "A rendere possibile l’identificazione e l’arresto del minore – continuano -, in effetti, è stata la profonda conoscenza del territorio da parte dei Falchi: gli agenti hanno esaminato i circuiti malavitosi e devianti della zona ove è ubicata  la farmacia e di quelle limitrofe e sono così giunti al minorenne". A casa del giovane, sono stati trovati i pantaloni indossati nel corso della rapina, caratterizzati da vistose e stravaganti stampe di orologi, gli stessi pantaloni indossati dal fuggitivo inquadrato in viso dalla telecamera. Al giovane, messo alle strette dagli agenti, non è rimasto che confessare la rapina ed ammettere le sue responsabilità. Sono in corso altre indagini, per stabilire eventuali responsabilità del minore, in una analoga rapina compiuta ai danni della stessa farmacia, lo scorso 29 maggio, e per risalire ai complici.

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