Palermo, appostamenti, pedinamenti e telefonate: arrestato uno stalker

Redazione

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Palermo, appostamenti, pedinamenti e telefonate: arrestato uno stalker
Da anni la loro storia d'amore si era interrotta, ma lui non si era mai rassegnato

18 Gennaio 2016 - 00:00

La Polizia di Stato ha tratto in arresto un palermitano 41enne, responsabile del reato di atti persecutori nei confronti dell’ex fidanzata. In tal modo, i poliziotti del Commissariato Mondello hanno eseguito una Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Palermo, su richiesta del P.M., Vaccaro. Casa, lavoro, social network, la triangolazione attorno alla quale si realizza il menage di molti cittadini. Una donna palermitana, della zona est cittadina  nel corso degli ultimi anni, è stata gravemente destabilizzata da costanti intrusioni da parte dell’ex fidanzato. Alla base degli atteggiamenti, letteralmente invasivi dell’uomo, la più classica delle insofferenze, quella verso un amore esauritosi ed una storia ormai chiusa, epilogo subito e mai accettato. La relazione sentimentale tra i due, per la verità, si era chiusa già da parecchi anni e le iniziali rimostranze dell’uomo non erano degenerate in intrusioni della privacy grazie all’azione di contenimento del padre dell’ex fidanzata, la cui autorevolezza era stata sempre temuta dal futuro “stalker”. Alla morte dell’ex suocero, l’uomo ha avviato un’azione di pressione psicologica che, gradualmente, si è fatta compressione del diritto alla libertà della donna. Telefonate sul cellulare ed all’utenza domestica, appostamenti sotto casa e, persino sulla battigia in periodo estivo, pedinamenti subiti nel tempo libero ed appena uscita dal luogo di  lavoro, così come certificato dalle testimonianze di alcuni colleghi, richieste di amicizia su social network, sono alcuni dei comportamenti che hanno spinto la donna a denunciare alla Polizia l’uomo ed a chiederne l’emissione di un formale provvedimento di “ammonimento” da parte del Questore. L’emissione del provvedimento, tre anni fa, aveva allentato la presa dell’uomo sulla sfera privata della donna ma, trascorsi alcuni mesi, in spregio alle prescrizioni del provvedimento questorile, il palermitano è tornato alla carica, minando la serenità della donna ed alterandone nuovamente le abitudini. Il 41enne risulta, pertanto, recluso presso la locale casa circondariale.

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