Monreale, polemiche e turni pomeridiani alla scuola media annessa all´istituto Mario D´Aleo

Simone Marchese

Cronaca

Monreale, polemiche e turni pomeridiani alla scuola media annessa all´istituto Mario D´Aleo
Ma i genitori si impuntano: ´´Niente lezioni per i bambini nel pomeriggio´´

18 Gennaio 2016 - 00:00

Animatissima la riunione straordinaria richiesta dal rappresentate dei genitori Piero Quartuccio, che si tè tenuta nei locali della scuola Francesca Morvillo per discutere degli eventuali doppi turni per le classi delle medie annesse all’istituto Mario D’Aleo. Alcuni locali dell´istituto sono stati dichiarati inagibili dall’ ASP perchè non a norma con le regolari certificazioni. Per questo l’unica alternativa restano i turni pomeridiani. I lavori di messa a norma dovrebbero essere approvati entro il 31 dicembre e consegnati entro il 31 marzo. In questi tre mesi ci potrebbero essere variazioni degli orari scolastici, ma la rappresentanza dei genitori crede poco alle promesse ed immediata quanto irruente è stata la loro risposta. “Nei giorni scorsi ho chiesto la riunione di un tavolo tecnico con i rappresentati del Comune, della Provincia e dei vari dirigenti scolastici, ma vana è stata la mia richiesta ed adesso non vedo alcun motivo del fatto che una soluzione la dobbiamo proporre noi genitori – dice Piero Quartuccio -. Ci sono delle autorità in amministrazione, regolarmente pagate, che dovrebbero prendere un immediato provvedimento a questa insostenibile e paradossale situazione”. Quartuccio, in sostanza, punta il dito contro l´amministrazione comunle dimostrando l’impossibilità da parte loro di garantire, non solo i locali adatti, ma anche il supporto logistico per quel che riguarderebbe il trasporto degli studenti che vivono nelle periferie del paese. Molto più rassegnata la risposta portata dal professore Raciti che non vede altre alternative al turno pomeridiano: “Avevamo valutato la possibilità di prendere in considerazione l’affitto di alcuni locali appartenenti ad un privato, ma dopo un sopralluogo ci siamo resi conto che la somma da investire per renderli disponibili alle attività scolastiche sarebbe stata maggiore di quella che serve per i nostri locali”. Ancora una volta l’assemblea ha espresso il suo diretto assenso alle proposte dichiarandosi pronta a non far seguire le lezioni in orari straordinari a quelli previsti. Secondo quanto si evince dal contratto a di comodato gratuito stilato in data 16/04/2008, al comodatario, ovvero la Provincia Regionale di Palermo, spetterebbero tutte le spese di manutenzione sia ordinaria che straordinaria oltre alla custodia ed all’onere delle varie spese di gestione, mentre al comodante, il Comune di Monreale, spetta l’effettiva verifica ed ispezione delle adempienze dei doveri del comodatario con eventuali solleciti qualora fosse necessario effettuare opere di manutenzione o che comunque garantirebbero la sicurezza dell´immobile. L’assessore alla pubblica istruzione, Nadia Olga Granà, ha preventivato l’idea di un tavolo tecnico per verificare le eventuali soluzioni. Al momento non è possibile avere una replica dettagliata sulla prassi da attuare quindi l’unica alternativa valida resta la disposizione dei doppi turni. Netta la presa di posizione dei genitori che non intendono assolutamente accettare la proposta. ´´Sentirmi dare del sobillatore o del bravo attore gratuitamente – aggiunge Piero Quartuccio – non basterà ad esonerarli dalle loro responsabilità, l´istruzione è un diritto ma nelle corrette condizioni´´. 

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