Monreale, crolla il tetto dell’ufficio Tributi

Redazione

Cronaca

Monreale, crolla il tetto dell’ufficio Tributi
Cadono calcinacci. Nessun ferito

18 Gennaio 2016 - 00:00

AGGIORNAMENTO ORE 17,30 – L'ufficio tecnico ha effettuato, su disposizione del sindaco Piero Capizzi, un soprallugo. Non sono emersi problemi di criticità strutturale. Per questo il sindaco ha dato disposizioni che gli uffici tornino in funzione in maniera regolare a partire da domani. Sarà interedetta solo la stanza dove è avvenuto il crollo. Ma questa sarà sistemata al massimo in 72 ore. Il sindaco, infatti, con procedura di urgenza, ha dato disposizione alla ditta che sta effettuando alcuni lavori sul tetto, di eseguire una manutenzione straordinaria nei locali dove si è verificato il crollo. "Vorremmo avere la bacchetta magica e risolvere in un colpo solo tutti i problemi – dice il sindaco -. Questa amministrazione non ha mai tralasciato la sicurezza dei propri dipendenti e lo ha dimostrato fin dai primi tempi, quando ha immediatamente chiuso la vecchia caserma della polizia municipale per effettuare i lavori sul tetto. Il crollo c'è stato, ma bisognerà capire cosa lo ha causato. Forse i precedenti lavori di sistemazione non erano stati fatti bene. Si tratta di una situazione complessa e generale, frutto dello stato di incuria in cui versano i nostri edifici, abbandonati da anni. E dic erto non si possono risolvere tutti in un colpo solo". È crollata una porzione del tetto all’ufficio Tributi di piazza Inghilleri a Monreale. La caduta di calcinacci, per fortuna, è avvenuta stanotte, quando negli uffici non c'erano né personale, né pubblico. Perché altrimenti, i calcinacci caduti avrebbero sicuramente causato qualche ferito. Stamattina, all’apertura, la scoperta da parte dei dipendenti che hanno immediatamente avvisato le Autorità. Al momento l’ufficio è chiuso per permettere le verifiche al solaio e ripulire le stanze. Sul posto i vigili del fuoco che stanno effettuando le prove di staticità della struttura. A verificare la situazione anche l'assessore Nicola Taibi: "Bisogna tenere in considerazione il fatto che la struttura è vecchia e non è stata concepita per supportare tutte le vibrazioni del traffico moderno – ha detto l'assessore -. Nei prossimi giorni effettueremo una riunione per capire come muoverci, ma soprattutto per concentrarci su un solo progetto". A questo punto, infatti, sembra ideale concentrarsi sulla riqualificazione del Cres, ormai in possesso del Comune, ripristinando i locali al piano terra della struttura di via Regioen Siciliana, che possiene stanze più grandi e più moderne e sicure ad accogliere dipendenti e pubblico.  

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it