Operare in Borsa tramite le piattaforme di investimento online

Redazione

Dall'Italia e dal Mondo - Le piattaforme online

Operare in Borsa tramite le piattaforme di investimento online
L’investimento online ha in tutto e per tutte le caratteristiche operative di un investimento classico

23 Luglio 2020 - 09:05

Impiegare i propri soldi in attività economiche o in beni durevoli, sembra essere divenuto il modo prediletto di molte persone per assicurarsi un futuro economico più sereno. Grazie agli sviluppi tecnologici e all’avvento di internet, l’accessibilità ai mercati e alle Borse valori internazionali risulta essere oggi molto semplice.

Nonostante la fruibilità del moderno settore finanziario, è importante tenere sempre presente che le transazioni di denaro legate alla speculazione, possono portare a risultati positivi ma, in alcuni casi, anche a risultati negativi.

Per minimizzare i rischi degli investimenti è infatti importante avere una conoscenza base del settore finanziario, dei mercati economici e dei prodotti che vi sono quotati. Inoltre è necessario affiancarsi a un intermediario finanziario, il quale solo potrà mettere in contatto il cliente con i mercati.

Oggi sono molte le società di brokeraggio che permettono la negoziazione dei beni, ma non tutte posseggono la licenza per operare nei mercati. Il futuro investitore dovrà dunque scegliere attentamente il broker con cui agire, e verificarne la regolamentazione.

L’investimento online ha in tutto e per tutte le caratteristiche operative di un investimento classico, ma si differenzia da quest’ultimo per il canale utilizzato nelle negoziazioni, le spese relative alle transazioni e la possibilità di poter visualizzare in ogni momento la situazione di trading.

La regolamentazione di broker e piattaforme

Per operare in Borsa via internet, e dunque fare trading online, il primo passo da compiere è quello di trovare un broker che risulti regolamentato presso specifici enti di controllo.

In Europa sono CONSOB, CYSEC E FCA che regolano i movimenti dei mercati, ne controllano la trasparenza e la legalità. Questi enti rilasciano alle società di brokeraggio la licenza per offrire i propri servizi di intermediazione ai clienti che vogliono operare nei mercati locali.

I broker regolamentati sono dunque autorizzati a mettere a disposizione degli investitori delle piattaforme di trading online, necessarie per interfacciarsi con i mercati finanziari e sulle quali avvengono le negoziazioni dei beni e le transazioni economiche.

Le piattaforme di trading non sono altro che piattaforme per investire, ovvero dei programmi informatici costruiti appositamente per la speculazione online. Queste variano leggermente alcune delle loro caratteristiche in base al broker di riferimento. Alcune risultano essere molto intuitive, altre più tecniche.

In ogni caso, le piattaforme mettono a disposizione degli investitori degli strumenti atti a migliorare le prestazioni di negoziazione, utili per creare un piano operativo che minimizzi i rischi legati ai movimenti dei mercati e alle oscillazioni di prezzo dei beni quotati.

Il conto demo

Tra gli strumenti presenti sulle piattaforme per ottimizzare gli investimenti, ha riscosso un enorme successo il conto demo. Divenuto famoso nel XXI secolo, insieme al commercio online, è stato creato dai broker per permettere ai propri clienti di simulare le operazioni finanziarie.

Utile a tutti coloro che non posseggono molta esperienza sul campo, la demo permette di simulare l’acquisto e la vendita dei prodotti e valutarne i risultati. Nello specifico si tratta di un conto virtuale, per il quale non è richiesto nessun deposito minimo e che permette di investire soldi virtuali sui mercati senza incorrere nel rischio di perdere denaro reale.

La simulazione non ha limiti di tempo e può essere fatta fino a quando il cliente non si sentirà sicuro di poter operare veramente. Grazie al conto demo è possibile testare una strategia di trading, valutarne gli aspetti positivi e negativi, così da modificarla e renderla più sicura.

Utile per accumulare esperienza pratica, non porta ad alcun profitto economico. Nonostante la sua efficienza, la demo non potrà aiutare l’investitore nella gestione dello stress speculativo. Solo quando si opererà in modalità reale e si saranno attenuti successi e insuccessi, si potrà essere in grado di gestire la pressione psicologica presente durante le negoziazioni e ottenere così ottimi risultati.

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