Il valore dell’inclusione passa anche attraverso una storia raccontata sul grande schermo. Venerdì 28 novembre 2025, dalle 9 alle 11, il cine-teatro Imperia di Monreale ospiterà la proiezione del cortometraggio “Oltre le barriere con il mio amico Cavallo Morena”, un’opera dedicata al potere terapeutico della relazione uomo-animale e, in particolare, del cavallo come compagno di crescita e integrazione. L’ingresso sarà gratuito.

Il progetto nasce dalla collaborazione tra le istituzioni, il mondo dell’associazionismo e la scuola, con il contributo del maneggio “Il Feudo di Mezzo” e il sostegno della Città Metropolitana di Palermo. Il corto racconta una storia di amicizia e superamento delle difficoltà, mostrando come la pet therapy possa diventare un ponte per costruire fiducia, autostima e nuove possibilità per chi vive situazioni di fragilità.

All’evento saranno presenti figure istituzionali che hanno contribuito alla realizzazione dell’iniziativa, tra cui Maurizio Lo Galbo, capo della segreteria del sindaco della Città Metropolitana di Palermo. Dopo i saluti del sindaco di Monreale, Alberto Arcidiacono, interverranno l’assessore alla pubblica istruzione, Patrizia Roccamatisi, e la presidente dell’associazione Cavallo Amico, Isabella Alioto.

A dare ulteriore risalto all’appuntamento saranno l’attore Cristian Purpi e il regista Alberto Lupo, che accompagneranno il pubblico alla scoperta delle motivazioni e delle emozioni che hanno guidato la realizzazione del cortometraggio.

La proiezione coinvolgerà tutte le scolaresche di Monreale: una scelta significativa, che conferma l’attenzione del territorio verso le tematiche sociali, educative e inclusive. Un’occasione per sensibilizzare i più giovani sul valore della diversità e sulla forza dei legami che possono nascere grazie al contatto con gli animali, capaci di diventare veri compagni di vita e di percorso. L’iniziativa si inserisce nel più ampio impegno della comunità monrealese per promuovere cultura, consapevolezza e solidarietà, ricordando che l’inclusione è un cammino collettivo che si costruisce anche attraverso storie come questa.