)
Prosegue senza sosta l’attività di controllo del territorio da parte dei carabinieri della Compagnia Palermo San Lorenzo, impegnati in una costante azione di contrasto al traffico di droga nel capoluogo siciliano. Le ultime operazioni hanno portato all’arresto di due palermitani, di 23 e 64 anni, con l’accusa di detenzione e spaccio di droga, oltre al rinvenimento di munizioni e uniformi della Polizia di Stato.
Nel quartiere San Filippo Neri, in via Rocky Marciano, i militari della locale Stazione hanno notato un uomo di 64 anni che, alla vista della pattuglia, ha tentato di allontanarsi a bordo di una bicicletta elettrica. L’atteggiamento sospetto non è sfuggito ai militari che, dopo averlo fermato e sottoposto a perquisizione, hanno trovato 23 dosi di crack nascoste nel bauletto della bici e 170 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato l’arresto e disposto per l’indagato la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Durante un secondo intervento, una pattuglia dei carabinieri ha sorpreso un gruppo di giovani su un terrazzo condominiale in via Fausto Coppi. Alla vista dei militari, i ragazzi si sono dati alla fuga, ma il successivo controllo dell’area ha riservato una scoperta sorprendente: all’interno di una canna fumaria, infatti, sono stati rinvenuti due sacchetti in plastica, uno contenente 22 cartucce calibro 12 e l’altro con tre divise complete della Polizia di Stato, comprensive di giacche, pantaloni, stellette e stemmi della Polizia Stradale.
Infine, in piazza Don Bosco, nei pressi di un istituto scolastico frequentato da adolescenti, i carabinieri della Stazione Crispi hanno arrestato un 23enne colto in flagranza mentre cedeva alcuni involucri di stupefacente a un acquirente in cambio di denaro. La perquisizione personale ha permesso di rinvenire 16 dosi di hashish nascoste negli abiti e 130 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio. Su disposizione del Pubblico Ministero, il giovane è stato condotto nel carcere “Pagliarelli” in attesa dell’udienza di convalida. Il Giudice per le Indagini Preliminari ha successivamente convalidato l’arresto e disposto la misura degli arresti domiciliari con controllo elettronico. L’acquirente, trovato in possesso di due dosi di marijuana, è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.
