Hanno affidato l’apertura e il conteggio dei fondi raccolti per le cure della gatta investita alcuni giorni fa a Monreale, al comandante della polizia municipale Luigi Marulli e all’assessore Giuseppe Di Verde. “Questo per evitare i commenti delle malelingue”, dicono i volontari dell’associazione Humanitas, che si stanno occupando di Gioia (questo il nome dato alla micetta). La raccolta fondi si è tenuta sabato e domenica in piazza Vittorio Emanuele. I fondi che ammontano a 400 euro (la cifra tonda è stata raggiunta grazie ad una donazione dell’ingegnere e dirigente comunale Maurizio Busacca ndr) saranno utilizzati per saldare le fatture della clinica Himera, dove si trova al momento ricoverata Gioia.

La gattina è stata affidata al volontario Piero Faraci. “Il Comune ha garantito un appoggio logistico e organizzativo, ma purtroppo non economico – hanno detto i volontari – perché non può permettersi di pagare cifre così alte per i randagi. La nostra è una sfida, vogliamo salvare con l’aiuto dei medici della clinica Himera, la nostra micina Gioia. Purtroppo – aggiungono Piero Faraci e Silvana Lo Iacono – siamo inesperti di raccolte fondi pubbliche, le abbiamo sempre fatte tra amici per motivi di solidarietà, ma l’amore per gli animali ci spinge anche ad affrontare anche questa nuova esperienza”.

La gattina che si trova ricoverata, è stata sottoposta già ad alcuni esami. Ha riportato oltre che un trauma cranico, anche danni al palato e, per questo, dovrà essere sottoposta ad un intervento chirurgico. Al momento riceve le cure e la terapia dei medici della clinica veterinaria Himera.