Villa Sofia, non vogliono fare tampone al bambino e aggrediscono medico

Redazione

Palermo - Al pronto soccorso

Villa Sofia, non vogliono fare tampone al bambino e aggrediscono medico
Il medico vittima dell'aggressione ha sporto denuncia nei confronti dei genitori del paziente

23 Luglio 2022 - 10:33

“Altra aggressione ai danni di un medico ospedaliero a Villa Sofia a Palermo. Ieri sera è toccato, a un medico di guardia del Pronto Soccorso Pediatrico”. Lo denuncia Giuseppe Bonsignore segretario regionale della Confederazione Italiana Medici Ospedali. “Nonostante gli appelli ripetuti – sottolinea Bonsignore – non si riesce ad arginare questo crescendo di episodi di violenza nei confronti dei medici ospedalieri. Sono fatti incresciosi che meriterebbero maggiore attenzione da parte di chi è preposto alla tutela e alla incolumità del personale sanitario. La dottoressa in servizio – aggiunge Bonsignore – è stata ripetutamente spintonata dai genitori di un piccolo paziente che, come accaduto altre volte, si rifiutavano di far fare il tampone nasale per escludere positività al Covid. Sono intervenuti i vigilantes e la Polizia. Il piccolo paziente è alla fine risultato positivo al Covid e per questo trasferito al Di Cristina”. Il medico vittima dell’aggressione ha sporto denuncia nei confronti dei genitori del paziente.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it