Pallavolo, la Gica Monreale perde a Cinisi: promozione appesa a un filo

Redazione

Sport - Una sconfitta che "pesa"

Pallavolo, la Gica Monreale perde a Cinisi: promozione appesa a un filo
Ora non basterà vincere l'ultima gara del gironcino

13 Giugno 2022 - 12:46

Ancora non è detta l’ultima parola. Ma per la New Gica Monreale del presidente Carlo Giannetto le speranze di promozione in serie D sono davvero appese a un filo. E dipendono anche dai risultati delle altre squadre. Le ragazze monrealesi, infatti, hanno perso a Cinisi conto Kunos, le “prime della classe” in tutti i sensi. Ora non basterà vincere contro Tecnocasa Volley Palermo. Bisognerà anche attendere il risultato proprio di Cinisi contro Piana degli Albanesi. Il rammarico per questa sconfitta è tutto nelle parole del presidente Giannetto: “Dobbiamo analizzare cosa è successo – dice a caldo il numero uno della Gica – ma abbiamo fatto troppi errori, anche elementari. Che ci hanno fatto perdere 6/7 punti a set”.

Le due squadre sono arrivate a questa gara appaiate in testa con tre punti nel gironcino dei play-off. E la partita, come ci si immaginava, è stata davvero molto bella ed emozionante. “Impressionante vedere tanta gente presente – prosegue Giannetto – E felice perché hanno potuto assistere ad una gara dall’alto contenuto tecnico, forse la partita più bella di tutto il campionato”. Alla fine, però, il risultato è a favore della Kunos che porta a casa il match con il punteggio di 3-1 (parziali 25-23, 25-21, 27-29, 25-18).

“Forse con una gestione più accorta oggi staremmo parlando di un altro risultato”, dice con una punta di rammarico il presidente Giannetto. Le monrealesi, però hanno venduto cara la pelle. “Credo che alla fine abbia influito sul risultato finale la nostra condizione fisica non proprio ottimale”, dice Giannetto, che ha concluso: “Desidero ringraziare tutti i nostri tifosi che non ci hanno mai fatto mancare il loro supporto e le mie giocatrici che hanno dato sempre tutto barcamenandosi fra turni di lavoro, impegni scolastici e stanchezza. La Kunos ha meritato il posto che occupa. Ma noi ci crediamo ancora. Il sogno promozione è ancora vivo”.

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