L’anziano morto in attesa di un posto in reparto: Caputo chiede invio ispettori

Redazione

Cronaca - L'uomo era arrivato in condizioni non gravi

L’anziano morto in attesa di un posto in reparto: Caputo chiede invio ispettori
Il deputato di Forza Italia ha presentato un'interrogazione al presidente della Regione Musumeci

07 Dicembre 2020 - 12:05

“Non è possibile che in un ospedale di importanza strategica dal punto di vista sanitario e territoriale si possa morire per mancanza di un posto letto in cardiologia. Evidentemente qualcosa non ha funzionato nel sistema di comunicazione sanitaria tra strutture ospedaliere”. A denunciarlo è il deputato di Forza Italia all’Ars Mario Caputo, intervenendo sul caso del 77enne monrealese morto lo scorso 5 dicembre nel pronto soccorso dell’ospedale Ingrassia.

“Ho chiesto all’Assessore alla Sanità Ruggero Razza – aggiunge Caputo – di inviare gli ispettori presso la struttura sanitaria, per fare piena luce su quanto è accaduto e per potenziare con uomini e strutture l’Ospedale civile Ingrassia”. Caputo ha presentato una interrogazione parlamentare al Presidente della Regione Musumeci e all’Assessore alla Sanità, a seguito del decesso del 77enne. Caputo ha anche anticipato che si recherà presso la struttura sanitaria per incontrare il direttore amministrativo e il direttore sanitario per rendersi conto di persona delle condizioni strutturali e medico-sanitarie del nosocomio.

“L’Ospedale Ingrassia – ha continuato Mario Caputo – dal punto di vista sanitario, riveste una importanza strategica. Oltre alla utenza cittadina, è il punto di riferimento di un vastissimo territorio, che comprende Monreale e i Comuni del comprensorio. Si stima una utenza di oltre 300 mila persone. É indispensabile dotare la struttura – ha evidenziato Mario Caputo – di medici, infermieri e personale ausiliario, oltre che potenziare i posti letto nei reparti strategici. Comprendo la esigenza di individuare posti per soggetti affetti da Covid-19, ma tutto ciò non può ricadere sui reparti come la cardiologia, il pronto soccorso e su altri che debbono essere sempre in condizioni di affrontare situazioni di emergenza sanitaria”.

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