Sport

Atletica, cade dopo 30 anni il record sui 5 mila metri di Totò Antibo

Segnatevi la data: 8 settembre 2020. Perchè dopo 30 anni viene demolito il record italiano sui 5.000 metri che apparteneva a Salvatore Antibo. A fare l’impresa è Yeman Crippa, 23 anni, atleta delle Fiamme Oro che a Ostrava in Repubblica Ceca ha fatto fermare il cronometro sullo strabiliante tempo di 13’02″26, polverizzando il precedente limite nazionale stabilito trent’anni fa dal parchitano Antibo che, nel 1990 aveva realizzato 13’05″59.

“Sono contentissimo, dopo tre anni che ci provavo è finalmente arrivato il grande risultato. Lo dico con il sorriso, spero che un mito come Totò Antibo non ce l’abbia con me – dice alla Gazzetta dello Sport Crippa – Gli ho tolto un altro record, ma so che faceva il tifo per me. Era l’obiettivo della mia stagione e averlo ottenuto significa che sono sulla strada giusta, che gli obiettivi prefissati li ho centrati. Nonostante tutto, nonostante lo stop per il lockdown e le difficoltà negli allenamenti. Bisogna crederci, avere il coraggio e provarci. Soffrire e non mollare mai, e spero che questo abbiano capito i giovani atleti che mi hanno seguito stasera da uno schermo. Vorrei aver dato loro tanta motivazione”. Sulla gara-record: “Mi ha dato una grossa mano Kiplimo, poi lui è andato via e soffrendo ho tenuto duro. Praticamente ho fatto quasi metà gara da solo. Negli ultimi due giri e mezzo ero stremato, ma già dai primi passaggi che vedevo sul display avevo capito di essere in linea con il record italiano e sono riuscito a chiudere in 61 secondi l’ultimo giro. A un certo punto, all’ultimo giro, ho chiuso gli occhi, e mi sono detto che dovevo sparare il più possibile”.

Share
Published by