Tre pusher sono finiti in manette in tre circostanze distinte. A finire nei guai Ben Brahim Marouen 23enne tunisino, ed i palermitani Davide Colina, di 20 anni e Salvatore Ferdico di 48. I tre sono stati arrestati dalla polizia in flagranza di reato. Gli arresti sono stati effettuati dai poliziotti della sezione “Contrasto al crimine diffuso” della Squadra mobile, nel corso di specifici servizi di controllo nel centro storico cittadino, con particolare riguardo ai quartieri Ballarò e Capo.

Nella prima circostanza, i “Falchi”, hanno notato la presenza sospetta in piazza Ballarò del giovane cittadino extracomunitario Ben Brahim Marouen, volto noto per precedenti episodi di spaccio di droga, in evidente stato di attesa. Insospettiti, hanno raggiunto un favorevole punto di osservazione, in modo da non essere notati, da cui hanno avuto modo di documentare una cessione di droga: poco dopo è infatti sopraggiunto un giovane il quale, dopo essersi avvicinato al sospettato ed aver scambiato con lui alcune brevi battute, ha ricevuto piccoli involucri in cambio di non meglio precisate somme di denaro, per poi allontanarsi; il giovane acquirente è stato poi bloccato dagli agenti, poco distante dal luogo dello scambio ed ha consegnato spontaneamente 7 dosi di cocaina ed 1 di eroina, dichiarando di averle acquistate pochi istanti prima in cambio di 80 euro. Quest’ultimo è stato, pertanto, segnalato quale assuntore di sostanze stupefacenti, mentre Ben Brahim Marouen è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale “Lorusso – Pagliarelli”.

Sempre in piazza Ballarò, a distanza di qualche ora, un’altra pattuglia di “Falchi”, con modalità analoghe alle precedenti ha tratto in arresto il giovane Davide Colina: dopo aver documentato alcune cessioni ed aver contestualmente fermato gli acquirenti, poi tutti segnalati all’Autorità amministrativa, gli agenti sono entrati in azione ed hanno tratto in arresto il giovane pusher il quale, a seguito di prequisizione personale, è stato trovato in possesso di altre due dosi di marijuana, oltre a quelle appena vendute, e della somma di 40 euro in banconote di piccolo taglio.

Il terzo episodio in piazza Beati Paoli, nel quartiere “Capo”; qui, intorno alle ore 23,30, gli agenti hanno notato due soggetti confabulare tra di loro; dopo alcuni istanti uno di essi ha consegnato del denaro all’altro in cambio di alcuni involucri di carta stagnola; certi di avere assistito al classico scambio denaro-stupefacente, i poliziotti sono entrati in azione e scesi dall’auto si sono diretti verso i due individui. Questi, resisi conto del loro imminente arrivo, hanno tentato la fuga, dividendosi; in pochi attimi sono stati raggiunti e bloccati dagli agenti: l’acquirente, prima di essere fermato si è disfatto degli involucri ricevuti, contenenti complessivamente 6,5 grammi di marijuana, gettandoli sotto alcune auto parcheggiate, da cui gli agenti li hanno recuperati; Salvatore Ferdico è stato trovato in possesso della somma di 155 euro, chiaro provento dell’attività di spaccio e, pertanto, posta sotto sequestro. Anche in questo caso il pusher è stato tratto in arresto e l’acquirente segnalato all’Autorità competente quale consumatore di stupefacenti.