Cronaca

Siringa lasciata nel sacchetto dell’umido: operatore della Mirto si punge la mano

Pungersi con una siringa è l’incubo di tutti. Di certo lo è ancora di più per chi per lavoro, deve controllare giornalmente i sacchetti dei rifiuti. É l’incubo si è materializzato questa mattina per un operatore della Mirto addetto al centro di raccolta della differenziata che si trova sulla circonvallazione di Monreale. L’operatore si è punto controllando un sacchetto che doveva contenere soltanto l’umido e che invece, al suo interno aveva di tutto,  dai resti di alimenti, a piatti e bicchieri di plastica. E dentro c’era anche una siringa, di quelle che si utilizzano per l’insulina, senza tappo di protezione. E così l’ago ha oltrepassato anche i guanti che gli operatori usano per igiene e protezione.

L’uomo adesso dovrà ricorrere alla profilassi del pronto soccorso, a causa delle malattie che possono essere trasmesse dalla puntura, nell’incognita delle eventuali patologie dell’utilizzatore della siringa smaltita in maniera così inadeguata. Questi rifiuti ricordiamo che dovrebbero essere conferiti nell’apposito bidoncino, ma molti cittadini non lo fanno. Non rispettando le indicazioni che il comune e la ditta che si occupa della raccolta danno per la raccolta differenziata. Raccomandiamo ai cittadini di smaltire correttamente gli aghi sanitari usati, rimettendo a posto il cappuccio di plastica di protezione.

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