Convenzione Amat-Comune, Gambino: “Tutto cambia perché nulla cambi”

Redazione

Cronaca - Trasporto pubblico

Convenzione Amat-Comune, Gambino: “Tutto cambia perché nulla cambi”
Per il candidato sindaco Roberto Gambino, la sbandierata nuova convenzione in realtà risulta essere assolutamente identica alla precedente.

27 Marzo 2019 - 17:47

Ventidue corse al giorno, finalizzate a una migliore fruizione dei siti Unesco e un rapporto tra il Comune e l’Amat non più mediato dal comune di Palermo. Questi, da notizie di stampa, i principali contenuti, della convenzione firmata, ieri, dal sindaco di Monreale, Piero Capizzi e dall’amministratore unico dell’Amat, Michele Cimino.

“La sbandierata nuova convenzione in realtà risulta essere assolutamente identica alla precedente – dichiara il candidato sindaco, Roberto Gambino, intervenendo sulla vicenda – in quanto entrambe prevedono per la linea 389 undici corse di andata e undici di ritorno che sono già garantite dalla “vecchia” convenzione e ciò è verificabile direttamente consultando gli orari delle corse sul sito internet dell’Amat”.

“Chiediamo quindi al Sindaco di chiarire se si tratta solo ed esclusivamente di un rinnovo della convenzione già esistente, pubblicizzata come una nuova convenzione – continua Gambino – o se effettivamente sono state apportate delle modifiche e in che termini migliorativi o peggiorativi, anche sul versante economico”.

“Raggiungere Monreale senza auto è una vera e propria impresa: sia per i cittadini che per i turisti. Anche in automobile, d’altro canto, la situazione di viabilità in ingresso non è felice. Con il comune di Palermo, in tal senso, va avviata una seria riflessione per trovare soluzioni condivise per favorire una mobilità più efficiente. L’unica cosa che questa convenzione sembra effettivamente cambiare è che il rapporto con l’Amat è diretto, non più mediato dal Comune di Palermo. Il Comune di Monreale, insieme a quello di Cefalù e di Palermo, fa parte del Comitato di Gestione del Sito Unesco e il Sindaco uscente non ci risulta essere tra i più assidui partecipanti. La questione di un servizio integrato (Amat, ditta Giordano, Taxi, Car Sharing, viabilità facilitata ecc.), non può essere slegata dalla valorizzazione del percorso Unesco e dalla programmazione a questo collegata tra i Comuni aderenti”.

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it