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In occasione della “Giornata della memoria” anche il Comune di Monreale attraverso gli assessorati alla Pubblica Istruzione e alla Cultura ha promosso un incontro di riflessione. Ad aprire l’incontro il sindaco Piero Capizzi, il quale ha ribadito l’importanza di questa “Giornata” per discutere e approfondire tutte le cause storiche che hanno portato a un terribile crimine contro l’umanità.
Capizzi ha ribadito la necessità di non dovere mai abbassare mai la guardia, tenendo vivo il ricordo, su una devastante vicenda storica come la Shoah. “Attraverso il ricordo si prende consapevolezza e si corregge il modo di pensare”, ha detto il primo cittadino. L’iniziativa ha pienamente coinvolto tutte le istituzioni scolastiche che hanno aderito anche con una performance sulla storia del periodo nazista rappresentata dai ragazzi del Liceo Classico “Emanuele Basile” e con la realizzazione dei lavori esposti all’interno della sala Biagio Giordano. Alla giornata hanno partecipato anche gli studenti delle scuole Pietro Novelli, Francesca Morvillo, Antonio Veneziano e Guglielmo II che hanno ricevuto gli apprezzamenti da parte dell’amministrazione comunale.
“La memoria al di là di ciò che si ricorda deve costituire un momento importante per la società civile”, ha detto l’assessore alla cultura Giuseppe Cangemi, che per l’occasione ha anche citato alcuni passi di Lucrezio uno degli scrittori più importanti della letteratura latina. Alla manifestazione è intervenuto Alessandro Hofmann, che ha raccontato la storia del nonno ebreo che il 17 giugno del 1940 venne arrestato e portato al carcere dell’Ucciardone di Palermo.
“Essere qui con voi é molto importante – ha aggiunto l’assessore alla pubblica istruzione Serena Potenza – ringrazio il professore Alessandro Hoffmann per la sua diretta testimonianza in occasione di questa importante giornata della memoria, noi tutti dobbiamo fare tesoro dei suoi racconti e costruire una società migliore”.
Alla giornata é intervenuta Ignazia Ferraro responsabile della Biblioteca comunale “Santa Maria la Nuova”, che custodisce i storici libri dei monaci Benedettini e fra questi molti testi in lingua ebraica. Presenti fra gli altri, la dirigente scolastica dell’istituto Antonio Veneziano Beatrice Moneti la vice preside della scuola Guglielmo II Liliana La Rocca, la vice preside della scuola Morvillo Antonella Lo Presti e numerose docenti degli istituti monrealesi.
