Sprar di Piana nel mirino dell’anticorruzione, il sindaco Petta: “Collaboriamo alle indagini”

Roberto Chifari

Regione

Sprar di Piana nel mirino dell’anticorruzione, il sindaco Petta: “Collaboriamo alle indagini”

26 Ottobre 2018 - 09:08

Il centro di accoglienza di Piana degli Albanesi è fra le strutture indicate da Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, tra quelle che potrebbero aver ricevuto appalti illegittimi. Ve ne avevamo parlato in questo articolo. Secondo l’Anac, infatti, l’appalto dello Sprar di Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo, avrebbe diverse anomalie nell’aggiudicazione dell’appalto. Una gara da 1,9 milioni di euro aggiudicata per tre anni ad una cooperativa.

“Si tratta di un fatto relativo alla vecchia gestione – puntualizza il sindaco Rosario Petta – I fatti risalgono al 2016 e io sono stato eletto nel 2017. Apprendere queste notizie purtroppo danneggia l’immagine del nostro Comune, che da tempo ha avviato un processo di rinnovamento sul fronte dell’offerta turistica. Il Comune ha informato le forze dell’ordine e la prefettura di Palermo, collaborando in maniera proficua con l’Anac per chiarire tutti i punti oscuri. Nel frattempo è stata avviata un’indagine interna di cui abbiamo informato – attraverso l’invio degli atti – sia Anac, la procura della Repubblica e la Corte dei conti. Attendiamo qualche altro giorno e avremo contezza della situazione”.

Le anomalie riscontrate da Anac nella gara d’appalto hanno portato alla bocciatura dell’appalto e al contestuale invio di tutti gli atti alla Corte dei conti e alla procura della Repubblica.

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