A Ficuzza nel giorno dell’anniversario dell’omicidio del Colonnello dei Carabinieri Giuseppe Russo e dell’insegnante Filippo Costa si è tenuta una cerimonia di commiato. Il 20 agosto del 1977, mentre il colonnello Russo e l’insegnante Costa passeggiavano tranquillamente, furono uccisi dai killer di Cosa Nostra. I mandanti furono individuati dalla giustizia in Totò Riina e Bernardo Provenzano, mentre gli esecutori materiali furono Leoluca Bagarella, Giovanni Brusca e Vincenzo Puccio. Russo che godeva della fiducia massima del Generale dei Carabiniere Carlo Alberto Dalla Chiesa si stava occupando di indagini sul caso Mattei e sulla cosca dei corleonesi. Filippo Costa fu testimone ignaro dell’omicidio e anch’esso barbaramente trucidato.
Alla cerimonia erano presenti il sindaco di Monreale Piero Capizzi; il commissario straordinario del comune di Corleone Giovanna Termini; il prefetto vicario di Palermo Giuseppa Scaduto; il Generale di Brigata Riccardo Galletta, comandante della Legione Carabinieri Sicilia; il colonnello dei carabinieri Luigi De Simone e il capitano Guido Volpe della Compagnia di Monreale, i rappresentanti di Guardia di Finanza ed Esercito; l’assessore ai beni culturali della Regione Sebastiano Tusa; la figlia Benedetta Francesca Russo; l’Associazione “Bommarito contro le mafie” presieduta da Francesco Bommarito; l’Associazione monrealese “Liberi di Lavorare” presieduta da Biagio Cigno e “L’Osservatorio alla Legalità Giuseppe La Franca” presieduta da Claudio Burgio; e le rappresentanze dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato di Monreale con il presidente Santo Gaziano e il segretario economo Francesca Mannino e l’Associazione Nazionale Carabinieri.