La vita di Padre Pio in una mostra: inaugurazione il 29 giugno

Redazione

Palermo

La vita di Padre Pio in una mostra: inaugurazione il 29 giugno

27 Giugno 2018 - 15:37

La vita di padre Pio raccontata in una mostra unica nel suo genere arriva in anteprima assoluta a Monreale. Una mostra che racconta, attraverso le reliquie e le carte, la vita speciale di un frate, che si è reso protagonista di miracoli così come accertato dalla Chiesa, tanto da diventare Santo. Una mostra che condivide con il pubblico la storia di quella che diverrà una grande amicizia. “La Grande Luce. Padre Pio – Tra Scienza e Fede”, la “monumentale” esposizione sul Santo di Pietrelcina, prodotta da Navigare Srl e Sicilia Musei – in programma dal 29 giugno a Monreale presso il Complesso monumentale Guglielmo II, si apre per volta prima con questa formula al pubblico siciliano.

Si tratta di una anteprima assoluta con un particolare concept artistico ed espositivo, in occasione del centenario della stimmatizzazione di Padre Pio (20 Settembre 1918). La mostra – composta da oltre mille tra oggetti, reliquie, scritti, evidenze mediche – è costituita dai preziosi reperti custoditi dalla famiglia Festa per circa cento anni; sino ad oggi erano stati raramente esposti, negli anni, sempre in luoghi ecclesiastici, chiese e cattedrali. Sarà esposto in una teca anche il guanto, simbolo di miracoli e della sofferenza del frate.

Alla presentazione, che si è svolta nella sala Alberione della Libreria Paoline di Palermo sono intervenuti: il sindaco di Monreale Piero Capizzi, l’assessore alla Cultura Giuseppe Cangemi e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, Gianni Filippini, art promoter, Salvatore Lacagnina di Navigare s.r.l., Alberto Festa, regista e compositore ed erede del patrimonio di oggetti, reliquie e reperti di padre Pio.

La mostra, ideata e diretta da Alberto Festa – pronipote del medico Giorgio Festa che studiò il Santo per oltre vent’anni su incarico del Sant’Ufficio della Santa Sede – il quale continuando l’opera di divulgazione cominciata dallo zio, si propone sotto una veste storico, culturale, religiosa ed è fruibile da tutti, credenti e non, che potranno trovare molte risposte su uno dei più amati mistici del secolo passato, venerato in tutto il mondo. Quale simbolo dell’incontro tra Scienza e Fede e testimonianza unica di una grande amicizia che ci racconta verità, ricerca, mistero, storia, coraggio, devozione e soprattutto amore.

“Siamo lieti di poter presentare assieme al sindaco di Palermo Leoluca Orlando della mostra “La Grande Luce di Padre Pio – Tra Scienza e Fede” – ha affermato il sindaco di Monreale Piero Capizzi – per me è motivo di orgoglio avere un appuntamento prestigioso di grandissimo livello culturale, storico e religioso, che venerdì prossimo inaugureremo nelle sale del Complesso monumentale Guglielmo II, l’ex Monastero dei Benedettini. Anche attraverso questa iniziativa, vogliamo perseguire la strada di crescita della nostra città, della nostra storia e della nostra identità. Siamo certi di poter offrire ai nostri concittadini ma anche ai numerosissimi gruppi di fedeli, devoti e gente comune, appassionati ed estimatori e non, un evento di grande rilievo. L’Amministrazione vuol dare una immagine di Monreale che cresce, che cambia e che va sempre più avanti”, ha concluso Capizzi.

“A Monreale portiamo un evento davvero unico nel suo genere – hanno spiegato l’art director Gianni Filippini, produttore di grandi mostre anche in Sicilia, e il produttore Salvatore Lacagnina di Navigare Srl – mai infatti un migliaio di reliquie e reperti del Santo di Pietrelcina erano stati esposti in una sola volta all’interno di uno spazio museale e per questo desideriamo ringraziare l’Amministrazione comunale di Monreale per averci aperto le porte del Complesso monumentale Gugliemo II che diventerà fino al 31 dicembre un punto di riferimento per i devoti tutti che in padre Pio vedono un punto di riferimento spirituale, ma anche per semplici fedeli, studiosi, ricercatori e naturalmente cittadini comuni. Il nostro progetto è molto più ampio, ne vogliamo fare una mostra itinerante – hanno aggiunto – e dopo Monreale porteremo l’esposizione anche a Roma e a Napoli, poi faremo certamente una tappa all’estero, ma ci auguriamo che la mostra possa avere una città che la accolga in modo stabile”.

“Accogliere questa grande mostra – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – significa per Monreale offrire ai propri concittadini e ai turisti un evento di grande rilievo. Padre Pio è un riferimento per devoti e non, ha trovato uno scienziato che ha visto l’invisibile, quello che è chiamato a fare lo scienziato, dare sostanza all’invisibile. Il Santo è una persona normale, straordinariamente normale”.

All’evento inaugurale in programma venerdì 29 giugno, alle 18, oltre al sindaco Capizzi, all’assessore alla Cultura Giuseppe Cangemi, ha assicurato la presenza anche il sindaco Leoluca Orlando. In programma l’esibizione dell’attore Sebastiano Lo Monaco che leggerà due brani di padre Pio, mentre Elena Berera e Swan, giovanissima artista di origine irlandese, assieme canteranno un brano pop-lirico dedicato padre a Pio dal compositore Alberto Al Festa, pronipote di Giorgio Festa, che accompagnerà le artiste al piano.

mostra-padre-pio mostra-padre-pio2

Altre notizie su monrealepress

Autorizzazione del Tribunale di Palermo N. 621/2013

Direttore Responsabile Giorgio Vaiana
redazione@monrealepress.it