Notte da incubo per i residenti della Ciambra ostaggio di un gruppo di maleducati che ha messo a soqquadro un intero quartiere. Dieci, forse dodici, come raccontano alcuni testimoni, giovani, non più di 20 anni, resi alticci da alcol e (probabilmente) stupefacenti, hanno tenuto in scacco alcuni residenti del quartiere più bello di Monreale. Urla, schiamazzi e anche minacce. Pipì (ma non solo) nei portoni delle case, bottiglie rotte, piante sradicate, insomma un vero incubo. E per i residenti che hanno provato ad affrontare il gruppetto, anche minacce di violenza o di ritorsioni future. Insomma il lato oscuro della Festa lo abbiamo definito. Ma in realtà, da queste parti, non è difficile incontrare gruppi di ragazzi che scambiano uno scalino di casa per un luogo dove ritrovarsi e poter fare di tutto indisturbati. L’episodio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, tre le 3 e le 4 circa. Tante le chiamate ai Carabinieri che, però, dopo essere giunti sul posto non hanno trovato nessuno. Ora si sta tentando di risalire ai colpevoli.