Cronaca

Monreale, il 25 marzo la Via Crucis vivente per le vie del centro storico

E’ uno dei momenti più emozionanti della Pasqua: la rappresentazione della Via Crucis. Grazie allo sforzo e alla volontà di sei associazioni, questo evento torna a Monreale in forma “vivente” con settanta figuranti che da piazza Duomo fino al Giardino arcivescovile metteranno in scena la passione di Cristo dalla condanna di Ponzio Pilato fino alla crocifissione, alla sepoltura e alla resurrezione. A metterci “la faccia” Tonino Russo che ha messo insieme le associazioni Civitas Mediterranea, Acm, Regius, gli scout, la Confraternita del Crocifisso e la Cattedrale Santa Maria. Oltre due mesi di lavoro per scrivere i copioni, selezionare le musiche, scegliere gli attori per un evento che, spiega Tonino Russo “speriamo possa essere ripetuto ogni anno”. Appuntamento è il 25 marzo in piazza Guglielmo alle ore 15. Qui, all’interno della Porta del Paradiso, avverrà la prima scena “forte” della Via Crucis, con la condanna alla flagellazione di Gesù Cristo da parte di Ponzio Pilato. Flagellazione che avverrà all’ombra della Torre del Duomo in via Dante. Poi la condanna e la partenza della Via Crucis vera e propria su piazza Vittorio Emanuele, via Dante, via Torres, la Scalinata, via Cappuccini e l’ingresso al giardino del palazzo arcivescovile. Tre ore di spettacolo vero e proprio, liberamente ispirato al film “La Passione di Cristo” di Mel Gibson, “ma – assicura Tonino Russo – nessuna scena cruenta”. Gesù Cristo sarà interpretato dal giovane 15enne monrealese Toti Badagliacca. La Via Crucis vivente, dunque, torna a Monreale dopo un’assenza lunga anni. Lo fa, come è ormai consuetudine, per lo sforzo di alcuni privati che ci hanno messo soldi e faccia. Il comune di Monreale, infatti, per questo evento non ha messo un solo euro.

Share
Published by