Castellammare chiama, Monreale non sa cosa rispondere. A Castellammare del Golfo, infatti, da quasi un anno ormai, è in servizio, nel ruolo di comandante, il monrealese Castrense Ganci. Un accordo tra i due comuni ha permesso il passaggio di Ganci dalla cittadina normanna a quella in provincia di Trapani: il comandante è in servizio a Castellammare dal lunedì al venerdì per 30 ore e nel fine settimana a Monreale, con gran parte del pagamento dello stipendio a carico di Monreale. La richiesta di proroga, chiesta dall’1 gennaio 2018 e fino al 30 ottobre 2018, però, è stata bloccata. E, aggiungiamo noi, con dei buoni motivi. Ganci, infatti, fa parte del corpo della Polizia Municipale di Monreale. Un corpo praticamente ridotto all’osso e che conta, allo stato attuale, appena venti agenti. Tanto che, l’attuale comandante Luigi Marulli, molto spesso ha difficoltà anche ad organizzare i servizi più semplici. Per questo il segretario Domenica Ficano ha chiesto tempo. La decisione di autorizzare Ganci dipende dal fatto che il comune di Castellammare dovrebbe assumersi l’impegno di pagare per intero lo stipendio al comandante. Ma il comune sta anche valutando di reintegrare Ganci a Monreale per aumentare la forza-lavoro del proprio comando della Polizia Municipale.