Palermo

Nuova certificazione Ue per l’aeroporto di Palermo. Al via i lavori sulle piste

L’aeroporto di Palermo è il primo scalo aereo siciliano ad ottenere la nuova certificazione europea rilasciata dall’Enac, l’ente nazionale per l’aviazione civile. Questa mattina, il direttore Centrale Vigilanza Tecnica di Enac Roberto Vergari ha consegnato a Fabio Giambrone e Giuseppe Mistretta, presidente e amministratore delegato della Gesap, la società di gestione dell’aeroporto di Palermo Falcone Borsellino, il nuovo certificato di aeroporto.

Il documento attesta che l’organizzazione della società di gestione, le procedure delle operazioni a terra, le infrastrutture e gli impianti aeroportuali rispondono ai requisiti contenuti nel regolamento europeo che stabilisce i requisiti tecnici e le procedure amministrative relativi agli scali comunitari. Dopo gli aeroporti di Roma Fiumicino, Venezia, Bergamo, Napoli, Milano Malpensa e Milano Linate, certificati tra dicembre 2016 e gennaio 2017, tra fine luglio e inizio agosto l’Enac ha consegnato i certificati anche agli aeroporti di Bari, Bologna, Roma Ciampino, Torino, Treviso, Verona. A seguire quelli di Alghero, Cagliari e Palermo. Con questa tornata l’ente ha ormai completato la conversione di oltre il 40 per cento degli aeroporti, ovvero di tutti gli scali principali che gestiscono circa l’84 per cento del traffico aereo nazionale.

“La consegna del certificato è un passaggio fondamentale che adegua l’aeroporto agli standard europei – dicono Giambrone e Mistretta – perché fissa il ruolo di coordinamento della società di gestione e riconosce gli elevati livelli operativi, il miglioramento degli aspetti che riguardano la sicurezza e le infrastrutture. Un risultato arrivato dopo mesi di intenso lavoro da parte dei nostri tecnici, grazie anche alla collaborazione dei funzionari Enac”. La nuova certificazione, che va a convertire quella preesistente con ulteriori requisiti, conferma la sicurezza delle operazioni a terra (safety), a garanzia degli operatori aeronautici e dei passeggeri.

“E’ un grande risultato per l’aeroporto di Palermo – ha detto Vergari -, un passo importante che, oltre alla rispondenza agli standard europei su temi come la sicurezza e le infrastrutture, evidenzia anche il cambiamento organizzativo della società di gestione, che adesso assume un ruolo di gestore nel senso più ampio del termine”.

Ieri invece è arrivata la firma sul contratto d’appalto che dà l’avvio alla riqualifica della pavimentazione delle piste di volo 07/25 e 02/20, il cui progetto esecutivo prevede un impegno di spesa interamente a carico di Gesap spa per un importo complessivo di oltre 23 milioni di euro. Il prossimo 31 ottobre è previsto l’inizio dei lavori, che si concluderanno in un tempo stimato in 42 giorni. Durante i lavori, l’aeroporto rimarrà sempre operativo.

Il progetto, nel suo complesso, si articola in due fasi esecutive:

Interventi FASE 1
– riqualifica delle caratteristiche superficiali e strutturali delle pavimentazioni della pista di volo RWY 02/20, dell’area di incrocio con la RWY 07/25 e del raccordo G;
– riqualifica delle opere civili degli impianti AVL (cavidotti) delle infrastrutture di volo (RWY 02/20 e area di incrocio con la RWY 07/25);
– sostituzione di tutti i segnali luminosi AVL di tipo alogeno con segnali luminosi AVL LED della RWY 02/20 e dell’aerea di incrocio con la RWY 07/25;
– spostamento dei segnali luminosi AVL di bordo verso il limite della pavimentazione portante della RWY 02/20;
– realizzazione di scivoli di transizione in cls per tutti i manufatti presenti nella Strip della RWY 02/20;
– ripristino della segnaletica orizzontale della RWY 02/20 e del Raccordo G.

Interventi FASE 2
– completamento della riqualifica delle caratteristiche superficiali e strutturali della pavimentazione della RWY 07/25;
– completamento della riqualifica delle opere civili degli impianti AVL (cavidotti) della RWY 07/25;
– completamento della sostituzione di tutti i segnali luminosi AVL di tipo alogeno con segnali luminosi AVL LED della RWY 07/25 ad eccezione dei segnali luminosi del sentiero di avvicinamento;
– spostamento dei segnali luminosi AVL di bordo verso il limite della pavimentazione portante della RWY 07/25;
– realizzazione di scivoli di transizione in cls per tutti i manufatti presenti nella Strip della RWY 07/25;
– ripristino della segnaletica orizzontale della RWY 07/25.
Sono inoltre previste una fase preliminare (pre fase 1) e una successiva (post fase 2), propedeutiche alle lavorazioni, della durata di sei giorni ciascuna, per le attività di montaggio e smontaggio delle aree logistiche di cantiere.

L’appalto è stato aggiudicato, dopo una complessa procedura di gara aperta, in favore dell’Rti Raggruppamento Temporaneo di Imprese – Capogruppo Impresa Bacchi srl, mandataria, mandante GEMMO spa. mandante MOSMODE sas di Giuseppe Cannavale & C.; mandante cooptata Impresa Lo Monaco Costruzioni srl, con un ribasso del 33,63 per cento sull’importo a base di gara al netto degli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Il relativo contratto di appalto è stato stipulato ieri (35 giorni dopo la comunicazione di aggiudicazione avvenuta il 12 settembre 2017) e l’ingresso in air side delle maestranze (in aree non aeronautiche) sarà immediato. Con ulteriore procedura ad evidenza pubblica, la Gesap ha affidato il Servizio di Direzione dei Lavori e Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dell’intervento di “Riqualifica delle pavimentazioni, alla Rtp ERRE.VI.A. (Ricerca Viabilità Ambiente), impresa capogruppo mandataria, MCI INFRASTRUCTURES ENGINEERING, impresa mandante; Pro Iter Progetto Infrastrutture Territorio, impresa mandante e l’ingegnere Goffredo Verì mandante.

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