Palermo

Anche Palermo nel Grand Tour di Google, Orlando: “Altro grande riconoscimento”

Google presenta il Grand Tour d’Italia, un viaggio tra alcuni dei tesori culturali, dei capolavori e delle tradizioni del nostro Paese che oggi rivivono online attraverso la tecnologia, sulla piattaforma Google Arts & Culture o visitando g.co/grandtour. Il progetto è realizzato in collaborazione con il Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, la Fondazione Musei Civici di Venezia, Accademia dei Fisiocritici, Consorzio per la Tutela del Palio di Siena, Outdoor Project e Teatro Massimo di Palermo, che hanno curato i contenuti delle storie e delle mostre digitali.

300 anni fa il Grand Tour era un viaggio alla scoperta delle città d’arte e della cultura del Bel Paese, alla portata di pochi. Oggi l’idea del viaggio viene reinterpretata su Google Arts & Culture, attraverso la tecnologia Google e il sapiente racconto delle istituzioni culturali partner del Google Cultural Institute e reso disponibile per tutti nel Grand Tour d’Italia.

Google Arts & Culture è un nuovo spazio online che permette agli utenti di esplorare le opere d’arte, i manufatti e molto altro di oltre 1.000 musei, archivi e organizzazioni che hanno lavorato con il Google Cultural Institute per trasferire online le loro collezioni e le loro storie. Disponibile sul Web da laptop e dispositivi mobili, o tramite l’app per iOS e Android, il sito è pensato come un luogo in cui esplorare e assaporare l’arte e la cultura online. Google Arts and Culture è una creazione del Google Cultural Institute.

Visitando g.co/grandtour, utenti da ogni parte del mondo potranno rivivere tradizioni senza tempo, guardare da vicino capolavori ad altissima risoluzione e scoprire innovazioni, che hanno cambiato per sempre il mondo moderno: 4 città (Venezia, Siena, Roma e Palermo), 7 Cardboard tour, 25 video, 21 Tour con tecnologia Street View, 38 mostre digitali, oltre 1300 tra immagini, fotografie e video per scoprire curiosità, storie legate alla cultura e all’intrattenimento, ma anche alla scienza, allo sviluppo urbano, alla tecnologia e molto altro ancora. Tutti i contenuti sono disponibili in italiano e in inglese.

A Palermo sarà possibile entrare nel Teatro Massimo Vittorio Emanuele di Palermo, il più grande edificio teatrale lirico d’Italia, e uno dei più grandi d’Europa, un tempo frequentato esclusivamente dalla élite della città, e oggi un punto di riferimento aperto a tutti. Ci sarà poi spazio per approfondire le meraviglie del Castello della Zisa: costruito dai normanni nel 1164, vanta un sistema di ventilazione che ha anticipato di otto secoli e mezzo i modelli sostenibili moderni di aria condizionata, grazie a una piscina, una fontana, due camini di ventilazione e dei teli inumiditi. Ma le bellezze architettoniche di Palermo non si esauriscono qui: sarà infatti possibile esplorare magnifici esempi di architettura arabo-normanna così come le influenze liberty che pervadono la città. Un’attenzione particolare sarà poi lasciata alle leccornie dei mercati Palermitani, culla del moderno Street Food, tra usi, costumi e ghiottonerie locali.

“​Il progetto Palermo Grand Tour propone sette mostre dedicate a Palermo, città da molteplici occasioni culturali, città espressione di antiche tradizioni e città dell’accoglienza che ha da sempre integrato differenti civiltà, dichiara Elvira Nicolini, Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco. L’identità di Palermo è fortemente leggibile attraverso le stratificazioni che caratterizzano il suo patrimonio storico artistico e il suo millenario patrimonio immateriale tutt’ora presente. L’esposizione virtuale illustrerà una parte di tale patrimonio, quale simbolo rappresentativo della città nel mondo”.

“Un Teatro come il nostro, molto attento all’innovazione, ha accolto con piacere la proposta di aderire a questo progetto. Del resto il web è per noi ormai uno strumento strategico per diffondere la musica lirica in tutte le fasce d’età”. Queste le parole di Francesco Giambrone, sovrintendente del Teatro Massimo di Palermo.

Nei prossimi mesi nelle diverse città del Grand Tour d’Italia (Venezia, Siena, Roma e Palermo) questo viaggio digitale diventerà un’esperienza reale, attraverso installazioni digitali con la tecnologia di Google che permetteranno ai cittadini di vivere ancor più da vicino l’esperienza di questo viaggio e una serie di appuntamenti e seminari formativi che contribuiranno a diffondere le competenze necessarie per un futuro sempre più digitale.

“L’inserimento di Palermo con la Zisa e il Teatro Massimo nel “Grand Tour”, l’iniziativa di Google per diffondere la conoscenza di alcuni fra i più importanti monumenti ed eventi culturali del mondo – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – è un ulteriore riconoscimento del grande lavoro svolto in questi anni per una nuova immagine della nostra città nel mondo, volano di sviluppo turistico e quindi nuova economica. Allo stesso tempo è una nuova opportunità, un formidabile canale di visibilità e cassa di risonanza non solo per questi due splendidi monumenti ma anche per tutta la città”.

Share
Published by