Cronaca

Borsa del turismo religioso, tavola rotonda al Palazzo Arcivescovile

Si è tenuta stamattina presso il Palazzo Arcivescovile di Monreale una Tavola rotonda sul tema “Strumenti e opportunità per il turismo in Sicilia, Itinerari per la valorizzazione di Culti e Culture”. Questo evento è stato fortemente incoraggiato dall’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana nell’ambito di “Aurea 2016 Borsa del turismo e delle Aree Protette”.

Anthony Barbagallo, assessore al turismo per la Regione, ha rivolto l’accento alla partecipazione di operatori e dei soggetti economici e politici che con questi interagiscono e questo invito è stato immediatamente colto dai vertici del nostro Arcivescovado. Infatti Monsignor Michele Pennisi ha sottolineato la necessità di comprendere le potenzialità di tali azioni, specialmente in Sicilia e nella nostra diocesi così riccamente densa di testimonianze storiche, architettoniche, artistiche e culturali legate ai culti.

Proprio lo scorso anno Monsignor Pennisi apriva, come oggi, i lavori della Borsa del turismo religioso (stavolta assente la nostra amministrazione comunale) e con lui sono presenti Davide Comunale, presidente dell’associazione Cammini Francigeni di Sicilia, Attilio Caldarera, ideatore di “Vie Sacre Sicilia”, Annamaria Musmeci referente nella diocesi di Acireale del “Progetto Itinerari nella Fede” e Maurizio Boiocchi esperto di marketing e comunicazione turistica alla Iulm di Milano.

Partendo dallo spunto analizzato dai dati statistici Pennisi rimarca la costante crescita di questo particolare settore (+52% nel 2014/2015 contro il passato biennio) e ci ricorda le parole di Don Luigi Sturzo il quale legava lo sviluppo del turismo alla salvaguardia della natura e alla valorizzazione dei beni culturali.

Inoltre di grande saggezza l’auspicio del nostro Arcivescovo, che eventi come questo possano “promuovere la diffusione di una cultura dell’accoglienza, dell’ospitalità e del dialogo a servizio della pace tra i popoli”, in un sentimento di prospettiva multiculturale, per seguire, storie, per dare senso al viaggio – metafora della vita – per raccontare esperienze e ripartire da se stessi con spirito rinnovato.

Questi gli itinerari religiosi della Sicilia, finanziati dall’assessorato regionale al Turismo  nell’ambito del progetto Regionale “Culto & Cultura, progettazione e realizzazione di itinerari per la valorizzazione del turismo religioso”.

Da Solunto ai Monti Sicani. I cammini della fede tra mare, riserve naturali e tradizioni: Ciminna, Ventimiglia, Santa Flavia, Mezzojuso, il cult di Santa Fortunata a Baucina e il santuario della Madonna della Milicia di Altavilla.

La Lava dei Miracoli. Itinerari sull’Etna dove si sono verificati avvenimenti miracolosi testimoniati dai racconti ecclesiastici e storici, e “i miracoli della lava” che valorizza l’artigianato realizzato con la pietra lavica.

Culti e Culture negli Iblei. Comiso, Santa Croce Camerina, Scicli, Modica, Ragusa, Ispica e Noto per valorizzare luoghi di culto e feste religiose.

Itinerari Religiosi e Culturali. Un tratto regionale georeferenziato collegato alla rete eurobike.

Itinerari e cammini sulla Via Francigena delle Madonie. Il percorso parte dalla chiesa di S. Cristina la Vetere, una delle più antiche di Palermo, del 1171, si snoda sulle Madonie tra le Petralie, Polizzi generosa, Gangi e intreccia itinerari culturali in tutta la zona madonita.

Itinerari di fede e cultura: alla scoperta di Monreale e dintorni. Una rete di operatori pubblici e privati tra Monreale e Piana degli Albanesi per valorizzazione dei beni di interesse storico–religioso.

Dai Tindaridi alla Madonna Nera. Storia di fede e leggende sui Nebrodi sulle tracce della devozione alla Madonna Nera che da sempre richiama i pellegrini.

Vie Micaeliche e dei Santi Patroni di Sicilia. Capofila il Gal Eloro a cavallo tra le province di Catania, Siracusa e Ragusa.

I camminamenti del venerabile Servo di Dio Don Francesco Paolo Gravina Principe di Palagonia e Lercara Friddi. Un itinerario dedicato alla scoperta di una figura storica che dedicò la vita agli altri e alla carità.

Il cammino di San Filippo. La riscoperta di tesori di Jaci S. Antonio e S. Filippo, tra Limina, Calatabiano, S. Venerina, Aci S. Antonio, Aci Catena, Valverde e Agira.

Gratia Plena. Un progetto sull’arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela: santuari, riti, opere architettoniche legate al culto mariano.

Magna Via Francigena tra Palermo ed Agrigento sulle orme dei pellegrini. Una delle strade medievali dei pellegrini: 160 km dalla capitale normanna alle coste del Mediterraneo, passando per Castronovo.

I cammini francescani in Sicilia. Nove Comuni tra Val di Mazara, Val Demone e Val di Noto, percorsi di fede e conventi francescani.

Share
Published by