Violenza sulle donne, come nasce, come si combatte e le regole per chi fa informazione

Redazione

Palermo

Violenza sulle donne, come nasce, come si combatte e le regole per chi fa informazione

12 Dicembre 2016 - 10:13

Creare centri di ascolto per uomini maltrattanti è quanto emerso nel corso del convegno “Stalking e informazione. Tra psicopatologia e condotta persecutoria”, un evento formativo organizzato in sinergia tra Ordine dei Giornalisti di Sicilia e Ordine degli psicologi Sicilia con la collaborazione dell’associazione monrealese Donnaattiva e Studiodonne.

Nel corso dell’incontro moderato dalla giornalista monrealese Ina Modica, presidente dell’associazione Donnattiva che gestisce con la Caritas il Centro di Ascolto Donna a Monreale sono intervenuti, fra gli altri la vice presidente dell’ordine dei Giornalisti Teresa Di Fresco che oltre a portare i saluti anche da parte del sindaco di Palermo Leoluca Orlando che ha patrocinato l’iniziativa, ha dato un suo personale contributo sulle regole deontologiche che i giornalisti devono osservare quando trattano temi delicati come la violenza.

Di notevole importanza è stato il contributo dei relatori coinvolti. E’ intervenuta anche la presidente di Studiodonne Palermo Iva Marino, che ha messo in evidenza che è ormai provato che il punto di origine delle dinamiche di maltrattamento, che si colloca nel tipico profilo della personalità del perpetratore, ma anche nella dicotomia fra narcisismo e perversione. Gli effetti del narcisismo perverso sulla vittima alimentano un senso di disperazione e impotenza; la donna pensa di non potere avere alternative, sposta sempre di più il limite di ciò che è disposta a subire. Spesso si tratta di donne con una fragilità del sé, di donne intelligenti e sensibili, professionalmente realizzate e capaci di assumere grandi responsabilità in molti ambiti, specie quello familiare.

Durante il convegno hanno dato il loro valido contributo anche il consigliere dell’ordine degli psicologi Massimiliano Bracco, psicoterapeuta che ha approfondito alcuni aspetti delle cause di violenza, l’avvocatessa Gabriella Tutone del Foro di Palermo e la presidente di Studiodonne, l’avvocatessa matrimonialista Maria Luisa Missiaggia, che ha trattato gli argomenti dal punto di vista legale.

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