Mancato bilancio, l’ex sindaco Caputo: “Autorità adottino i dovuti provvedimenti”

Se ieri con una nota del segretario aziendale di Monreale della Cisl-Fp Nicola Giacopelli invitava sindaco, amministratori e politici locali a dedicarsi ai problemi della città, evitando altre inutili incomprensioni, oggi sulla situazione economica e finanziaria del Comune, parla l’ex sindaco monrealese Salvino Caputo.

Salvino Caputo

Con una lunga lettera indirizzata all’assessore regionale Lantieri, al Prefetto, alla Corte dei Conti, al Ministero per lo Sviluppo Economico e a quello degli Interni, Caputo chiede l’intervento degli enti competenti, e li invita a prendere i dovuti provvedimenti per sbloccare la situazione monrealese. Ecco il testo integrale della lettera.

On.le Assessore Lantieri

Ritengo doveroso richiamare la Sua attenzione sulla gravità della situazione economico finanziaria in cui versa il Comune di Monreale. La Amministrazione comunale dopo avere chiesto ed ottenuto la approvazione di un piano di riequilibrio finanziario versa in una fase drammatica dal punto di vista economico e finanziario.

Per tutti basta rilevare che è stato sospeso il servizio di mensa scolastica per la carenza di fondi e dal mese di giugno l’unico automezzo destinato al servizio di trasporto in favore di soggetti affetti da disabilità è fermo , in quanto sottoposto a pignoramento per il mancato pagamento di un credito vantato da un privato nei confronti dell’Ente.

La stessa Corte dei Conti ha più volte richiamato il Comune ( Sindaco e Direttore Generale ) sulla regolarità e puntualità degli impegni finanziari assunti, e il Sindaco, anche pubblicamente ha più volte evidenziato che il Comune rischia il “ dissesto finanziario.
Attesa la mancata predisposizione del Bilancio (l’atto finanziario non è stato nemmeno sottoposto alla Giunta) la Regione ha inviato, diversi mesi fa un commissario proprio per predisporre il Bilancio da sottoporre al Consiglio Comunale. Nonostante la presenza di un accesso ispettivo e il decorso di diverso tempo, ad oggi la situazione è immutata.

Con l’aggravante che il Comune versa in una fase di crisi politica in quanto da quasi un mese il Sindaco ha revocato la delega a tutti gli assessori ed a oggi il Comune è privo dela regolare composizione dell’esecutivo locale. Infatti la Dirigenza dell’Ente ha dovuto diramare una circolare agli uffici per invitarli a non predisporre atti, richiesti dagli ex assessori, proprio per salvaguardare la regolarità amministrativa.

Ad oggi il Comune a pochi mesi dalla fine dell’anno e dell’esercizio finanziario è privo del documento economico e finanziario con gravissime ripercussioni sulla vita amministrativa che risulta totalmente paralizzata. Il Parlamento regionale con la approvazione della recente legge n. 17 del 2016 ha previsto un sistema di sanzioni, per altro da Ella rappresentato con la nota circolare del 16 settembre u.s.

Proprio al fine di adottare i provvedimenti richiesti dalla richiamata normativa e a tutela e salvaguardia dell’Ente locale le cui attività sono gravemente compromesse dalla mancanza del Bilancio, si ribadisce, nonostante la presenza di un Commissario, non è stato nemmeno sottoposto alla Giunta, organo per altro, ad oggi inesistente.

Le chiedo pertanto, di volere attivare con l’urgenza che la situazione impone le procedure di cui alla richiamata normativa, in atto, immediatamente applicabile. Norme che prevedono la decadenza dell’Organo di Governo locale e dell’organo elettivo (Sindaco e Consiglio Comunale). La drammaticità della situazione è ulteriormente testimoniata dalla circostanza che nonostante la presenza di un Commissario regionale non è stato possibile predisporre il bilancio e gli atti finanziari allegati. Alle autorità in indirizzo indicate, per quanto di rispettiva conoscenza si chiede di volere adottare i dovuti provvedimenti.

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