Monreale, da stamattina le prime “Multe rosa”: ai monrealesi piace

Redazione

Cronaca

Monreale, da stamattina le prime “Multe rosa”: ai monrealesi piace
Avvisi per gli automobilisti indisciplinati, poi scatterà la multa. Il comandante Ganci: “Un modo diverso di educare la gente”

03 Settembre 2016 - 16:53

“Gentile / Egregio Conducente,
La informiamo che il suo veicolo potrebbe trovarsi in sosta irregolare, perché in località vietata/ sull’attraversamento pedonale/ all’intersezione/ sul marciapiedi riservato al transito pedonale/ in seconda fila/ in senso contrario a quello di marcia/ davanti al cassonetto/ raccolta rifiuti urbani. La invitiamo, pertanto, ad evitare le suddette violazioni, al fine di non incorrere nelle sanzioni amministrative, previste dal Codice della Strada e di contribuire, con il suo buon esempio, a migliorare la viabilità e la sicurezza stradale cittadine.
Cordiali Saluti”.

Ecco il testo della “multa rosa” che stamattina hanno letto i primi automobilisti monrealesi. Inizia oggi, ufficialmente, dunque, la novità voluta fortemente dall’assessore Sandro Russo e dal comandante FF Castrense Ganci.

“Abbiamo ricevuto tantissimi apprezzamenti per questa iniziativa – spiega Ganci – L’idea è quella di far tornare i cittadini a fidarsi del nostro corpo, attraverso un meccanismo di comunicazione diverso dal solito e più familiare. Mi piace usare il termine che avete usato voi (leggi qui), il cartellino giallo, un modo calcistico che spiega bene le cose”.

E così, stamattina, il primo servizio, una squadra si è recata presso alcune zone dove vigili non ne vedevano da parecchio tempo. E così, multe rosa per chi ha posteggiato sui marciapiedi, chi in prossimità di curve, chi non proprio in maniera regolare.

“Abbiamo multato le violazioni importanti, come la sosta vietata, il passo carrabile o il parcheggio nello stallo per disabili – spiega Ganci – Per le altre violazioni abbiamo lasciato gli avvisi. Siamo sicuri che adesso, otterremo lo scopo voluto, e cioè quello di far comprendere ai monrealesi la presenza della Polizia Municipale in tutta la nostra cittadina e il rispetto del codice della strada”.

Soddisfatto anche l’assessore Russo: “Il primo impatto mi sembra molto positivo – dice Russo – Ho già ricevuto decine di chiamate di altri colleghi che mi chiedono di spiegargli il nostro meccanismo, segno che la cosa piace e funziona. Proseguiremo nei prossimi giorni”.

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4 commenti a “Monreale, da stamattina le prime “Multe rosa”: ai monrealesi piace”

  1. giuseppe ha detto:

    lodevole iniziativa , a quando adesso la campagna contro i rumori inutili e molesti che quotidaniamente si sentono per le vie del paese,soprattutto in via Roma proveniente da automobilisti e motociclisti incivili che usano questa strada per mostrare a tutti la potenza dei loro motori con inutili sgommate ed accelerate che vanno dal tratto bar Mirto- piazza Arancio infischiandosene se queste loro bravate arrecano disturbo acustico ai residenti di quella via,per non parlare di quei pseudo-automobilisti che forzatamente devono fare sentire la loro musica ad altissimo volume, tra l’altro di pessimo gusto , chiedo a chi di dovere di fare rispettare con adeguate misure l’art. 115 del codice della strada . Un saluto al C/te Ganci augurandogli di continuare sempre così ,mettendosi dalla parte dei cittadini Monrealesi.

    1. Rosario Lo Cicero Madè ha detto:

      Ma guarda un po’: uno che scrive le stesse cose, più o meno, che scrivo io da dieci anni!

  2. giuseppe ha detto:

    rettifico,l’art. del cds. da me citato nel mio commento è il 155,e non il 115 anche se quest’ultimo si riferisce al regolamento e permessi vari sulla conduzione di veicoli trainati da animali ed altro,cosa che spesso si nota nelle vie del paese e nelle strade vicinali.

  3. Rosario Lo Cicero Madè ha detto:

    Chi paga le fotocopie (INUTILI)? e poi, visto che anche i monrealesi hanno fatto il corso alla Scuola Guida e poi gli esamini, atti ad ottenere la patente di guida, a cosa serve la “multa Rosa”? Il problema è che c’è, un Assessore che concettualmente e culturalmente, non è preparato ed un Comandante che è convinto di essere un educatore, un docente, più che un Dirigente di PM e questo è il risultato: farneticazioni allo stato puro, spacciate per grandi risorse culturali e per geniali intuizioni. La Stampa locale poi, meriterebbe un capitolo a parte e proprio per questo mi sono tirato fuori dal collaborare con loro!
    Pubblica Vaiana, non fare il codardo che me assumo io la responsabilità!

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